di Claudio Pezzella [user #62015] - pubblicato il 06 novembre 2023 ore 17:00
Ha fatto molto discutere, nelle ultime ore, il comunicato prontamente eliminato dai canali del gruppo, all’interno del quale veniva ufficiato il termine della collaborazione di Jay Weinberg con gli Slipknot. Ancora disponibile sul sito ufficiale della band, l’annuncio ha destato grande clamore nel pubblico di appassionati.
Arriva improvvisamente, la notizia dell’allontanamento di Jay Weinberg dai Nove del Nodo. Il batterista rivestì il ruolo originariamente affidato a Joey Jordison dopo la sua separazione dalla band in cui militava sin dagli esordi e ne divenne membro effettivo alla morte di quest’ultimo.
Il comunicato ricondurrebbe le cause di questa scelta alle diverse esigenze creative dell’artista. Tra le righe, in particolare, si legge: “Vogliamo ringraziare Jay Weinberg per la sua passione e la dedizione mostrata negli scorsi dieci anni. Nessuno potrà mai sostituire il sound originale di Joey Jordison, il suo stile o la sua energia, ma Jay lo ha onorato e ha contribuito agli ultimi tre anni e, sia noi della band, sia i fan, lo hanno apprezzato. Ma, come sempre, gli Slipknot intendono evolversi e hanno deciso di intraprendere un cammino creativo differente, separandosi da Jay. Gli auguriamo il meglio e siamo veramente entusiasti per ciò che il futuro ha da riservare”.
Come detto, i fan sono rimasti spiazzati dal comunicato, tanto da essersi riversati nella sezione commenti del post, scagliandosi con parole al vetriolo contro i Nove del Nodo, accusati di perpetrare una mentalità corporativa sin dall’allontanamento di Joey Jordison.
La carriera di Jay Weinberg con gli Slipknot
Il 3 novembre scorso, Jay Weinberg ha suonato il suo ultimo show con gli Slipknot, in Messico, all’Hell & Heaven Festival. Il batterista trentatreenne, figlio di Max Weinberg della E-Street Band, è stato sin dalla tenera età un fan degli Slipknot, realizzando il suo sogno di sedere dietro le pelli per la band in sostituzione di Joey Jordison a partire dal 2013.
Dalla sua storia, al suo stile letale e preciso, gli aficionados degli Slipknot ebbero presto modo di affezionarsi al giovane batterista, nonostante la task terribilmente complessa di non far accusare la mancanza di un batterista come Jordison in formazione. Weinberg non ha mai fatto segreto della sua ammirazione nei confronti del compianto predecessore, considerandolo una delle sue massime influenze nel mondo della batteria. Con un approccio del tutto personale, comunque, Weinberg ha esercitato un apporto considerevole nel rinnovamento stilistico degli Slipknot degli ultimi anni.
Dopo l’allontanamento di Chris Fehn, prima e di Craig Jones, dopo, l’ultima notizia è stata accolta con profondo disappunto anche dai fan della prima luna. In ogni caso, non è dato sapere chi sarà il nuovo batterista degli Slipknot, anche se in rete si è cominciato a speculare riguardo la possibilità che gli Slipknot possano assumere Mike Mangini dopo il ritorno di Mike Portnoy nei Dream Theater.