La serie di amplificatori digitali Tone Master ha rappresentato un’innovazione concreta per tutti gli appassionati dei grandi classici di casa Fender. Le tecnologie più moderne sono state sfruttate per ricreare il suono di modelli storici in versioni più leggere, dal prezzo più contenuto e più versatili, mettendo da parte le valvole in favore dei DSP. Nell’autunno del 2023 il concetto si è esteso fino a diventare, per la prima volta nella gamma Tone Master, una pedaliera multieffetto completa.
La Tone Master PRO ha al suo interno i suoni più apprezzati dell’universo Fender, repliche ufficiali degli hi-gain firmati EVH e una serie di altri amplificatori ispirati ai riferimenti del mercato. Tutto è condito da effetti e accessori irrinunciabili per un processore da pavimento pensato per lo studio di registrazione quanto per il live. Su Accordo, ve l’abbiamo . Ora la Tone Master PRO diventa protagonista di un video insieme a Jeff Loomis. Tra le braccia, la versione Hardtail della sua signature Jackson, la cattivissima Kelly in finitura nera opaca con top in frassino dalle venature a rilievo sotto le dita, anche questa raccontata .
Il clip è un’occasione per esplorare le sonorità più estreme di cui la pedalboard è capace. Jeff si muove tra amplificatori più spinti e modelli insospettabili per il suo stile, tirando fuori suoni a fuoco, con bassi eccezionalmente asciutti e una gran separazione tra le note. Si accenna poi all’effettistica e ai cabinet, con la possibilità di creare catene parallele in cui disporre più casse anche in configurazioni miste.
I sei minuti di video illustrano anche l’interfaccia della Tone Master PRO, un sistema che si presenta completo e minimale al tempo stesso, per una pedalboard dal respiro professionale che mira a un utilizzo immediato.
Così compare un grosso display touch a colori da 7 pollici, due sole manopole ai lati e una dotazione di dieci footswitch, ognuno con un piccolo display dedicato, LED colorati intorno e la funzione alternativa di manopola per regolare tutti i parametri mostrati a schermo di volta in volta.
Sul dorso, la connettività è quella che ci si aspetta da un piccolo studio di registrazione, con prese separate per strumento e microfono, quattro loop effetti indipendenti, connessioni per switch esterni e pedali d’espressione, porte MIDI, USB, slot per microSD su cui caricare i suoni, uscite jack e XLR in stereo.
Per la Tone Master PRO - visibile sul sito Fender - Loomis ha anche creato dei suoi preset, ora disponibili dall’app Tone Master Pro Control. |
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