di Glen [user #183] - pubblicato il 18 luglio 2003 ore 00:36
L'avevo vista al Disma dove col buon Michetti avevamo cominciato a sbavarci sopra, tanto che volevano cacciarci via dallo stand Gibson Med. Era piccolotta lì a farmi l'occhiolino col selettore dei pu. Sentivo chiaramente una voce "Prendimi, sono tua!", grazie a dio non era Michetti ma ero io che ci andavo di brutto colla fantasia. Una gran bella topina, più piccola della topona "vera" in korina, ma con un'aria da puttana tutta sua. Bè ho cominciato a rompere i maroni a un po' di gente, da Milano a Napoli, la volevo e basta! Mi avevano assicurato che da lì a poco sarebbe stata disponibile e ho aspettato, ma mentre il "da lì" era un punto di riferimento ben definito, quel "a poco" dopo 6 o 7 settimane ha cominciato a puzzarmi un pochetto. A differenza delle cugine gnocche (le fender), le strafighe (gibson) se la tirano abbestia e si fanno desiderare (vere fighe di legno), però porca vacca una cosa è desiderare e un'altra è andare in andropausa a furia di aspettare.Non mi interessava molto come strumento ma come oggetto.Lo so che è 'na stronzata, ma per le Gibson per me è così. Eppoi cazzo da fenderista accanito dovrò pure cercarmi una scusa per acchiapparmene una, ecchemminchia! (Sicily, I Love You) ;-)