di Mario Monteleone [user #10] - pubblicato il 19 novembre 2008 ore 11:37
Un libro per imparare; un libro per capire, un libro per conoscere ed apprezzare l'eclettismo, l'intelligenza, la cultura. Più semplicemente, un libro da leggere. E' una storia che si ripete, quella del libro multiforme, che riesce a dirci cose nuove e diverse anche quando resta chiuso, per lungo tempo, su una libreria. Perché se riuscissimo anche solo in parte a (ri)trovare dentro di noi tutte ciò che ci viene dai libri che abbiamo letto, scopriremmo di certo che leggere - e leggere bene - è importante quanto respirare.
I libri raccontano in vari modi: parole, immagini, fotografie. Quello di cui parliamo oggi, invece, racconta anche con pentagrammi e tablature, e narra la storia di un musicista francese, di origine algerina, che usa quasi sempre la DADGAD per suonare musica celtica, ma che in nessun modo rinuncerebbe alle sue origini mediterranee.