VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
La sottile linea rossa
di [user #4582] - pubblicato il

shammer scrive "Leggendo molti degli articoli e dei post dell'archivio mi sono accorto che molto spesso (almeno per gli articoli che ho consultato) nel commentare un album o la "bravura" di un dato chitarrista o più in generale di un artista, la discussione è approdata (volontariamente o involontariamente...soprattutto quando si parlava di Petrucci) al confronto con altri artisti e/o con altri generi. Fermorestando che i gusti personali sono indiscutibili, mi è sorta spontanea la seguente domanda: esiste una linea di demarcazione più o meno definita, oppure esistono dei criteri più o meno oggettivi secondo i quali giudicare un brano (o l'intera discografia) un'opera d'arte (inteso non in senso elogiativo -quindi nè bello, nè brutto-, ma come espressione artistica....in quanto la musica è arte IMHO)."


Questo contenuto è riservato agli utenti registrati, per continuare a leggere clicca qui per loggarti o creare un account.
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964