di pone [user #13123] - pubblicato il 04 giugno 2009 ore 07:52
I chitarristi, si sa, sono dei tremendi, romantici conservatori. La chitarra più amata è quella vecchia, quella che ha accompagnato per più tempo la vita di ognuno di noi. Il tempo e l'uso, nonostante le amorevoli attenzioni, lasciano i loro segni. Ma questo contribuisce a rendere "unico" lo strumento e a personalizzarlo in maniera indelebile. Credo che questo avvenga perchè nel suonare il proprio strumento, ci si metta l'emozione o qualcosa che si ha dentro: ecco che allora l'oggetto inanimato diventa parte di noi.