di jaco360 [user #23650] - pubblicato il 17 maggio 2010 ore 00:01
Carissimi amici chitarristi, ho da poco fatto una spesa che mi ha cambiato la vita: ho acquistato (dopo anni di militanza Fender) una gibson 335 , era da tempo infatti che volevo una chitarra per fare jazz, poichè per le distorsioni e per i crunch continuo ad utilizzare la mia strato, volevo però la vostra opinione su alcune questioni. Dal negoziante ne ho trovate due: una antique natural di seconda mano ma immacolata , ed una nuova reisseu sunburst che costava 150 euro in più, all'ascolto la differenza tra le due , era che la natural suonava molto più morbida e calda , la sunburst suonava invece molto più "attaccosa" e "acida", non si trova mai il termine giusto per definire un suono, ma spero di essere il più chiaro possibile, alla fine ho scelto la natural perchè essendo molto più morbida e "rotonda" si adattava quasi perfettamente alla mia esigenza di fare jazz, mentre se avessi dovuto suonare blues o rock forse avrei scelto la sunburst. Ma arrivato a casa mi attendeva una piacevole sorpresa:ho scoperto infatti che i potenziometri dei toni sono splittabili per far diventare i pickup singoli , rendendo così la chitarra ancora più versatile. Sono molto soddisfatto del mio acquisto, ma non sono riuscito ad identificare la mia chitarra, volevo chiedere a voi illuminati se mi potete dare una mano per individuare l'anno di produzione e sopratutto vorrei sapere da qualche esperto gibson se i potenziometri splittabili sono originali o se sono stati sostituiti in seguito, poi un altra cosa : perchè l'altra chitarra suonava più acida e con più attacco? qual è la differenza dei legni visto che i pickup sono gli stessi (se non sbaglio)?