Ciò che cerco non sembrerebbe così particolare eppure ho provato strumenti da oltre 2600€, andando notevolmente fuori budget rispetto al tetto fissato di +/- 1600€, senza trovare le caratteristiche che cerco.
clean versatile e definito che risponda nel migliore dei modi al tocco; generalmente lo uso in due generi di contesto, ovvero arpeggi, di solito in finger style, nel quale ho bisogno di sentire bene la dinamica e eventuali variazioni nei parametri di volume e tono, e ritmiche, dove mi basta avere una buona sensibilità, come prima, a tono e volume, con i quali do le sfumature che preferisco.
> Si potrebbe quasi dire che il clean a cui faccio riferimento è quello tipico degli amplificatori a transistor, benchè le mie esigenze sarebbero quelle di avere una testata valvolare. Tra queste un suono che si avvicina abbastanza è quello della Brunetti R-Evo II, anche se alla sensibilità alla dinamica non corrispondeva una stessa sensibilità alle variazioni di pick up e toni (specie, con il pick up al ponte, il suono risultava comunque scuro).
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> - lead armonioso, pieno, con molto sustain, senza che per ottenere queste caratteristiche si vada a snaturare troppo il suono, rendendolo magari molto zanzaroso. Paradossalmente tra i tanti amplificatori di fascia medio-alta che ho provato nessuno mi ha dato questa risposta, mentre qualcosa di molto simile l'ho casualmente riscontrato in un combo semi valvolare Marshall valvestate (serie vecchia prodotta ancora in Uk) e nell'inaffidabile Bugera 6260 (anche se aveva un cospicuo rumore di sottofondo dopo pochi minuti di uso).
La stessa Brunetti citata in precedenza si avvicinava abbastanza, ma le mancava quel qualcosa di più, un po' di spinta, sustain e armonici, che difficilmente possono essere resi a quel livello solo dall'aggiunta di pedali.
> In mente ho, per fare un esempio del suono legato e "liquido" che vorrei, "Sorrow" dei Pink Floyd nella versione live di Pulse e "Sometimes I feel like screaming" nella sua versione studio, sound che anche molti chitarristi solisti propongono nelle loro piccole variazioni; cito ad esempio Daniele Gottardo o Greg Howe
ditemi voi