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Il piacere di ascoltare un disco in vinile

di HotfortheTeacher [user #22851] - pubblicato il 20 agosto 2010 ore 13:11

Qualcuno lo prova ancora? Qualcuno, come me, pensa ancora che ascoltare un vinile sia infinitamente più bello di scaricare un mp3 da internet? Buona giornata a tutti


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il vinile !
di fenderiano2010 utente non più registrato
commento del 20/08/2010 ore 13:3
Prova ad ascoltare lo stesso brano sul vinile e poi su mp3! Poi dimmi se ci senti la differenza...
Rispondi
Re: il vinile !
di HotfortheTeacher [user #22851]
commento del 20/08/2010 ore 13:3
La differenza c'è. Ma il vinile è semplicemente diverso, e non parlo solo di qualità audio.
Rispondi
Re: il vinile !
di fenderiano2010 utente non più registrato
commento del 20/08/2010 ore 13:4
Certo che cè differenza, me ne infischio se dopo un po si sente un po gracchiare o fruscio ma il suono è semplicemente favoloso! Ogni frequenza è rispettata e riprodotta fedelmente mentre digitalizzando il segnale si perde tantissimo! Per cui io mi sento i vinili che sono sempre secondo me il migliore supporto per la musica... Ciaooooooo
Rispondi
Re: il vinile !
di HotfortheTeacher [user #22851]
commento del 20/08/2010 ore 13:4
Esatto, ma la cosa non si ferma lì: ti rendi conto della differenza fra scaricare un mp3 e sudarti il tuo bel disco in vinile, che ha un valore affettivo incomparabile? Da quando ho comprato un giradischi decente il mio approccio alla musica è cambiato del tutto.. Saluti ;)
Rispondi
Re: il vinile !
di fenderiano2010 utente non più registrato
commento del 20/08/2010 ore 13:5
io ho un vecchio stereo del 1985 di quelli a mobile a pila di ampli, cassette, radio, giradischi, insomma il classico vecchio mobiletto con delle casse di legno massiccio pesanti una tonnelata alte un metro che danno 300 watt. Ti dico il suono del vinile qundo metti la puntina di diamante sul solco ti resuscita l'orecchio da queste cose digitali che non sanno piu di nulla... Saranno pratiche ste cose di oggi, ttute in miniatura e pronte ad essere portate a destra e manca ma vuoi mettere l'ascolto di un disco in vinile su un uimpianto hi fi decente dove la musica la ascolti in santa pace e ti godi veramente il suono vero degli strumenti? E andiamooooo
Rispondi
Re: il vinile !
di HotfortheTeacher [user #22851]
commento del 20/08/2010 ore 14:0
Ma mi sa che lo stanno iniziando a capire anche le case discografiche, visto che stanno riprendendo a produrli finalmente!
Rispondi
Re: il vinile !
di fenderiano2010 utente non più registrato
commento del 20/08/2010 ore 14:0
concordo!
Rispondi
Soprattutto se non si vuole spendere uno ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 20/08/2010 ore 13:4
Soprattutto se non si vuole spendere uno sproposito la qualità magari è anche maggiore in digitale, un bel formatone decompresso e senti qualunque frequenza, anche le puzze del tecnico del suono nella sala accanto. Però secondo me il piacere del vinile sta soprattutto nell'esperienza che c'è intorno, in tutto l'atto dell'ascolto. Si parte dal gustarsi il disco fisicamente tra le mani, pulirlo, poggiarci la puntina e sentire l'attacco del magnete con quel fruscio di fondo... Una vera cerimonia al pari di quella del tè giapponese: sarebbe lo stesso se 'sta geisha mettesse uno schifo di bollitore di metallo sul fornello e versasse il tè in un bicchiere di plastica? E' un po' la differenza tra giocare con un emulatore sul pc e avere un bel cabinato del Super Mario originale in casa!
Rispondi
Re: Soprattutto se non si vuole spendere uno ...
di HotfortheTeacher [user #22851]
commento del 20/08/2010 ore 13:5
Concordo su tutto, ma comunque se si cerca bene di prezzi buoni se ne trovano, soprattutto su internet. Te la immagini la regina Elisabetta che si va a vestire ha H&M?
Rispondi
Re: Soprattutto se non si vuole spendere uno ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 20/08/2010 ore 14:1
Vero, si può riuscire a montare un sistema niente male anche risparmiando un po', ma se si vuole puntare a roba davvero di qualità si spendono diverse migliaia di euro senza nemmeno accorgersene! Secondo me col vinile il "tetto massimo" della qualità è molto più alto rispetto al digitale, e come tale se non lo si usa con strumenti di adeguati è un po' sprecato, appunto come una regina in abiti H&M! Eheheh...
Rispondi
Re: Soprattutto se non si vuole spendere uno ...
di fenderiano2010 utente non più registrato
commento del 20/08/2010 ore 14:0
giusto! La scienza va avanti ma non è detto che la scienza andando avanti dia risultati migliori di cio che nel passato si è scoperto. Questo infatti è uno degli esempi lampanti di come la scienza non ha affatto azzeccato in campo musicale a parere mio. Meglio un bel vinile no o suonare con un belll'ampli a valvoloni no... E dai....
Rispondi
Re: Soprattutto se non si vuole spendere uno ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 20/08/2010 ore 14:1
Non bisogna dimenticare però tutti i lati positivi dati dalla tecnologia applicata alla musica: pensa alle possibilità che abbiamo oggi, registrare in multitraccia in casa con le minime spese e senza fatica, manipolare il suono in ogni modo possibile, virtualizzare apparecchi altrimenti costosissimi... Queste cose fino a qualche lustro fa erano impensabili, purtroppo pian piano queste "comodità" stanno facendo dimenticare il gusto originale del compiere un'azione, insomma secondo me è ottimo avere certi mezzi a disposizione, ma la fesseria è far uscire di produzione quelli dai quali sono nati gli strumenti moderni. Azzeccatissimo l'esempio del valvolone, proprio noi chitarristi sentiamo molto vicina questa faccenda: evviva Guitar Rig per le esibizioni lampo, ma un bel Fenderone in casa non deve mai mancare!
Rispondi
Re: Soprattutto se non si vuole spendere uno ...
di fenderiano2010 utente non più registrato
commento del 20/08/2010 ore 14:2
se vuoi far parte del mondo virtuale accomodati pure ma certe cose a parere mio nascono e muoiono in una certa maniera. sui cd appare la scritta AAD ADD DDD. Ci sarà un motivo se i processi di registrazione, editing, missafgio e mastrerizzazione sono cambiati ma io crredo che si tornera al vecchio sistema AAA. E lo spero veramente tantissimo.
Rispondi
quindi, parlo da innniorante in materia, la ...
di Axel - Sixstrings [user #14274]
commento del 20/08/2010 ore 14:1
quindi, parlo da innniorante in materia, la leggenda del vinile che è più ciccio di frequenze..è vera? Mai avuto uno, ma mi incuriosisce parecchio e infatti vedo che un po' di dischi stanno rispuntando fuori...!
Rispondi
Re: quindi, parlo da innniorante in materia, la ...
di fenderiano2010 utente non più registrato
commento del 20/08/2010 ore 14:1
Certamente! Il vinile ripetta tutte le frequesze degli strumenti e li rirpoduce fedelmente piu di ogni altro supporto. Comprati un vinile di musica classica soprattutto dove suona un pianoforte e sentirai il suono del pianoforte diversissimo. perche ti dico piano forte? perche è lo stromunto musicale che ha un miliardo di frequenze quando lo suoni, una marea infinita di frequenze e solo il vinile le registra tutte! Insomma sarà bello l'mp3 è pratico, alla moda, quello che ti pare ma il vinile è totalmente un altro mondo. Se chiudi gli occhi stai praticamente davanti a chi suona..... ciao
Rispondi
Re: quindi, parlo da innniorante in materia, la ...
di Cukoo [user #17731]
commento del 20/08/2010 ore 16:4
MP3 comprime assai e un orecchio allenato se ne accorge. Se posso evito MP3 e non ho mai avuto un player MP3 in vita mia al di fuori del PC. Diverso il discorso per quanto riguarda CD e vinile. Un disco in vinile normale ha una risposta in frequenza che dopo qualche ascolto va verso i 16 kHz. Un disco in vinile inoltre ha una dinamica di circa 60dB (un fattore 1000 tra il suono più fore e quello più debole): per questo quando si riversavano i nastri su vinile il segnale veniva prima leggermente compresso. Il CD ha una banda di 22 kHz stabile, e una dinamica di 90dB circa, 30 volte superiore di un vinile. Quindi la qualità del suono di un CD, ben processato e suonato su un buon lettore, è superiore a quella del vinile. I vantaggi del vinile sono soprattutto le bellissime custodie e il fascino retrò. C'è chi afferma che con il vinile si possono ottenere prestazioni assai superiori. Vero, ma un vinile con 120 dB di dinamica l'hanno visto solo in laboratorio.
Rispondi
Re: quindi, parlo da innniorante in materia, la ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 20/08/2010 ore 14:2
Il vinile, registrato in analogico, contiene tutte le informazioni captate dai microfoni, anche quelle che in una compressione digitale vengono tagliate via per economia del formato. Tuttavia, oltre un certo limite, la differenza risulta impercettibile: tra un vinile che ha tutte le informazioni e un formato digitale ad altissima frequenza di campionamento (Hz) e quantizzazione (bit) ci si riduce a differenze non udibili dall'orecchio umano, sia come sensibilità che come gamma di frequenze realmente percepite. Insomma, tralasciando il gusto del disco in vinile e fermandosi alla pura qualità audio, il vinile (trascurando anche l'inevitabile fruscio di fondo) è qualitativamente superiore rispetto a un formato compresso, ma oltre un certo limite sono tutte paranoie!
Rispondi
Re: quindi, parlo da innniorante in materia, la ...
di fenderiano2010 utente non più registrato
commento del 20/08/2010 ore 14:2
corcordo ma una cosa è avere l'0impianto analogico col vinile un altra l'impianto digitale con l'mp3 e atri formati. La differenza ci sarà sempre. Magari l'orecchio non assoluto non la sente ma chi ce l'ha e come se la sente... dai su è come dire io suono col pedale proco rat e l'altro suona con amplitube. E caspita te che dici ci sarà la differenza?
Rispondi
Re: quindi, parlo da innniorante in materia, la ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 20/08/2010 ore 14:3
Beh si lì la differenza c'è, però la differenza in realtà è più sottile: immagina di suonare un proco rat con la batteria al massimo e poi a suonarlo dopo mezz'ora, con la batteria che ha perso quel 10% di carica. Gli strumenti di misurazione colgono grosse differenze, ma anche l'orecchio più fine non se ne accorge, tutto sta a quanto "sarà scarica quella batteria", ovvero a quanto si va a comprimere un segnale audio. L'esempio è forse più calzante pensando alla fotografia digitale: una foto digitale sarà sempre "pixelata", diversa da una foto tradizionale e teoricamente sgranata, un microscopio se ne accorge, ma sfido chiunque a distinguere una foto fatta con una macchina digitale di qualità da una fatta (con stessa ottica e stesse impostazioni) con una macchina analogica. Valli a distinguere i pixel :D
Rispondi
Re: quindi, parlo da innniorante in materia, la ...
di fenderiano2010 utente non più registrato
commento del 20/08/2010 ore 14:4
non è proprio cosi....
Rispondi
Re: quindi, parlo da innniorante in materia, la ...
di Axel - Sixstrings [user #14274]
commento del 20/08/2010 ore 15:3
un momento ma per orecchio assoluto non si intende la capacità di "sentire" certe frequenze, ma solo di poter riconoscere e attribuire il nome ad una determinata nota suonata. O sbaglio? E'semplicemente uno "strumento" che torna utile nel suonare(inteso imparare un brano ad orecchio) e trascrivere musica...non a casa sul divano ascoltando il vinile da un buon impianto...
Rispondi
Personalmente io sono nato con il vinile,e mi ...
di davidederosa64 [user #20297]
commento del 20/08/2010 ore 14:3
Personalmente io sono nato con il vinile,e mi sono fatto anche grande. E' una esperienza da vivere secondo me.Si all'inizio si diceva che il digitale era più pulito poi perchè non si consumava e cose così. L'ascolto di un disco ha un calore nel suono che non potrai mai ascoltarlo in un mp3. Si sono d'accordo con te.
Rispondi
Re: Personalmente io sono nato con il vinile,e mi ...
di fenderiano2010 utente non più registrato
commento del 20/08/2010 ore 14:3
io lascio onestamente gli mp3 al tempo che trovano e mi ascolto la vecchia musica registrata sui vinili e sinceramente la trovo meravigliosa e fantastica. Vecchi vinili dei Genesis, Toto, Yes, Pink floyd, Rolling stones, Frampton, Marillion, Supertramp, Elo, tanti tanti altri ragazzi miei. Va bhe sarò antico ma ste cose con quello che io sento oggi non han paragooni... Vi ripeto sarà ma mia opinione di parte è semplicemente il mio pensiero totalmente opinabile...
Rispondi
Re: Personalmente io sono nato con il vinile,e mi ...
di davidederosa64 [user #20297]
commento del 20/08/2010 ore 23:4
Purtroppo molti vecchi vinili non li ho più. Però ho conservato quelli più importanti.
Rispondi
Dipende da cosa si ascolta in vinile.
di magma utente non più registrato
commento del 20/08/2010 ore 14:5
Se si tratta di ascoltare musica registrata in modo serio, a prescindere dai generi, allora sì, decisamente ne vale la pena. Personalmente ascolto dalla classica al jazz e fino al rock '70, compresi Pink Floyd, Genesis, Jethro Tull & co. E non si tratta del piacere di aprire le copertine o altro, ma di certezza della riproduzione ad altissima fedeltà. E non servono poi tanti sforzi economici; basta un Thorenz usato con la testina giusta (non più di 300/400 eruro complessivi). Ma se invece la fonte, in questo caso la musica riproducibile, è di qualita scadente...allora c'è pocco da fare; Faccio un esempio; da appassionato di heavy metal queale sono, posso affermare che molte band, molto famose anche, "asseblano" le traccie eseguiti dai propri componenti, come copia/incolla perche il chitarrista vive a Tubingen, il batterista a New York etc. e viene lasciatom al produttore il compiti di "confezionare" l'album.La stragrande maggioranza opera cosi. In questo caso l'altà fedeltà non c'entra proprio niente. Cosa possono captare in microfoni, in termini di trimensionalità, dinamica e altro( tutto quello che avverrebe in studio) per poi riprodure fedelmente sul suporto( cd/vinile)? Purtroppo un bel niente. In pocche parole se si tratta di registrazioni almeno discrete, evviva l'analogico...ma se la musica è registrata in molte sessioni e con taglia/incolla, non c'e sorgente che possa fare miracoli. garbage in / garbage out, come dicevano gli inglesi.
Rispondi
Re: Dipende da cosa si ascolta in vinile.
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 20/08/2010 ore 14:5
Non è molto difficile raggirare le percezioni umane, un buon lavoro in studio può far miracoli: metti le cuffie, chiudi gli occhi e ascolta questo file, ne sentirai delle belle! vai al link
Rispondi
Re: Dipende da cosa si ascolta in vinile.
di magma utente non più registrato
commento del 20/08/2010 ore 15:0
Concordo con te, ma già il fatto di mettere le cuffie, un compromesso lo facciamo già; come giustamente dici "raggiriamo" l'ostacolo, ma quando dall'ascolto in cufia passiamo alle casse acustiche, viene fuori la radiografia vera del suono. E il modo di ascolto che è diverso, non che le cuffie siano di qualtà inferiore della casse...perche con l'ascolto con le casse subentra(come giustamente deve essere per la musica riprodotta tramite registrazione o dal vivo) l'impato e l'interrelazione con l'ambiente esterno, ossia il riverbero e l'esaltazione/attenuazione di certa gamma di frequeze, che è poi quello che avviene in studio di registrazione.
Rispondi
Re: Dipende da cosa si ascolta in vinile.
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 20/08/2010 ore 15:2
Ma è la stessa attenuazione data dall'ambiente in cui suonerebbero i vari musicisti singolarmente, che registreranno sempre in uno studio, l'unica differenza, riscontrabile un po' in tutta la produzione moderna, potrebbe essere legata all'esecuzione, la mancanza di interplay e di feeling visto che si suona su una base e non insieme ad altri strumentisti nella stessa sala, ma qui forse ci allontaniamo un po' troppo dall'argomento analogico-digitale!
Rispondi
Re: Dipende da cosa si ascolta in vinile.
di magma utente non più registrato
commento del 20/08/2010 ore 15:3
Vorrei vedere cosa puo captare e,(di seguito riprodurre), del suono del chitarrista di Tubingen, il microfono del bassista di New York etc etc... Come invece avverrebbe nel caso di due microfoni,dx & sx, (senza discutere della qualità di essi) piazzati in un garage che con il loro campo(angolo) di azione percepiscono, e quindi riproducono, in modo esatto la scena musicale in tridimensionalita; l'esato "piazzamento" di ogni strumento rispeto al microfono e rispeto l'uno all'altro. Senza contare del diverso grado di dinamica tra i strumenti in quel preciso momento di registrazione. Per me la registrazione/riproduzione fedele è questa. Lo so, non è mai finita..anche perche ultimamente le case discografiche ci stanno abbituando con delle produzioni discografiche di pessimo livello qualitativo, e noi invece stiamo facendo dei discorsi da puristi che, putroppo, non hanno riscontro con la "attuale"realtà. Un saluto, Florjan
Rispondi
Ciao pure io godo 3 volte di più col vinile e ...
di essevuesse [user #14172]
commento del 20/08/2010 ore 14:5
Ciao pure io godo 3 volte di più col vinile e ringrazio i miei genitori di avermi sempre fatto usare il giradischi anche quand'ero piccolo... oggi ho l'ipod ma non capisco come si possano comprare le canzoni su itunes!!! Se riesco compro vinili usati se no cd ma il vinile è un'altra storia.
Rispondi
Re: Ciao pure io godo 3 volte di più col vinile e ...
di fenderiano2010 utente non più registrato
commento del 20/08/2010 ore 14:5
vinile forever!
Rispondi
Re: Ciao pure io godo 3 volte di più col vinile e ...
di Axel - Sixstrings [user #14274]
commento del 20/08/2010 ore 15:3
beh sempre meglio comprare su itunes che alimentare la pirateria scaricando dal mulo... ; )
Rispondi
Re: Ciao pure io godo 3 volte di più col vinile e ...
di essevuesse [user #14172]
commento del 21/08/2010 ore 11:3
No ma io copio tutto da cd originale e metto su ipod!!! :-) No devo essere onesto scarico però quello che mi piace e che trovo a meno di 15 euro lo prendo...money permettendo.E' sbagliato sicuramente ma il rovescio della medaglia c'è alla grande, visto che un sacco di gruppi gli ho conosciuti solo in questo modo e non sarei mai riuscito altrimenti visto che in radio e tv nessuno li passava.Di alcuni ho comprato i dischi, di altri sono andato pure ai loro concerti e di altri ancora non gli ho più ascoltati. Il discorso Itunes va oltre, perchè elimina le copertine il libretto del cd e tante cose alle quali un fan presta molta attenzione, per questo lo trovo di una banalità disarmante.Poi magari mi sbaglierò anche perchè se continua ad esistere vuol dire che la gente scarica alla grande.
Rispondi
Ciao, io sono forse un po' controcorrente, ma ...
di TidalRace [user #16055]
commento del 20/08/2010 ore 15:4
Ciao, io sono forse un po' controcorrente, ma dire che un vinile suoni meglio di un MP3 magari a 128K o meno è come dire che è meglio un incontro umano che una telefonata. Se io paragono un LP con un CD originale preferisco di gran lunga quest'ultimo per la robustezza, la praticità, le dimensioni e l'assoluta mancanza di disturbi e di possibili deterioramenti del supporto. Il fascino vintage degli LP lo lascio a chi non ha vissuto il momento d'oro di questi supporti che hanno resistito a lungo a casa mia. Poi la continua manutenzione alla testina (come fai a sapere quante ore ha già lavorato la testina?) che potrebbe danneggiare il delicato supporto e la sempre più grande diffusione del CD hanno fatto il resto. Considera poi che certe differenze le senti solo su impianti di un certo pregio e che un vinile deve essere equalizzato dal preamplificatore dell'impianto attraverso una rete chiamata RIAA che esalta molto i bassi a discapito delle alte per permettere di poter utilizzare solchi meno profondi. Se la testina o questo circuito sono di scarsa qualità non credo che ottieni un suono migliore di un MP3... anzi.
Rispondi
Lo dici a un collezzionista (misero con poche ...
di Giacomo_glam [user #20147]
commento del 20/08/2010 ore 18:2
Lo dici a un collezzionista (misero con poche centinaia di 33 e 45) che è tutto un piacere. Sai una cosa? Non ho mai capito la gente degli ani 50 e 60 come faceva a sentire i dischi e suonarci sopra...non sono in tonalità standard. Ovvero tute le note, sono leggermente più basse all'accordatura standard del la a 440hz. Mio padre dice sempre che lui sapeva che c'era un accordo nella canone e da li prendeva al frequanza e accordava la chitarra di conseguenza...infatti lui ha l orecchio assoluto. c'ho provato anche io ma non riesco perfettamente a accordare lo strumento e mi da una noia incredibile e cosi non ci suono sopra e me lo godo tutto nel mio impianto!!!
Rispondi
Re: Lo dici a un collezzionista (misero con poche ...
di HotfortheTeacher [user #22851]
commento del 20/08/2010 ore 19:3
Di certo era più complicato, più che altro mi chiedo come cavolo facessero ad ascoltare tanta musica come facciamo oggi. Molti artisti li ho conosciuti tramite forum, internet, etc. Servivano di sicuro più soldi e più investimento in fatto di tempo.
Rispondi
Sicuramente è meglio sentire al musica su ...
di ilrecremisi [user #23413]
commento del 20/08/2010 ore 19:2
Sicuramente è meglio sentire al musica su vinile, perchè ha un calore particolare,una ricchezza di frequenze... così come è meglio una chitarra del 58 collegata ad un ampli "vintage" , che ha un suono caldo e pastoso... ed è meglio fare salotto con del buon Thè Twinings, che scambiarsi messaggi con una tastiera su un forum (al giorno d'oggi nessuno ha più una grafia decente, sempre a battere su queste tastiere...) TUTTAVIA...credo che mi accontenterò di vendere in Giappone la mia musica prodotta e registrata con attrezzature digitali in formato mp3 mentre guardo online un tutorial sugli accordi costruti per quarte, e aspetto che arrivino da londra i pick up che ho ordinato per e-mail ieri e dalla germania corde e plettri...magari coi soldi e il tempo risparmiati riesco a farmi un set up per un tour promozionale... De Gustibus...
Rispondi
Quando cominciai a comprare musica non c' era ...
di Frank72 utente non più registrato
commento del 21/08/2010 ore 01:5
Quando cominciai a comprare musica non c' era l' informazione mediatica, internet, mp3 e compagnia bella. Si entrava nel negozio dischi e si sceglieva l' LP da portare a casa. A volte per farmi la discografia quasi completa di un gruppo passavano anni perchè i dischi costavano soldi e non è che potevi scaricarli. Oggi un brano o un album lo scarichi e se non ti piace lo butti via alla velocità della luce. Il vecchio vinile un tempo non temeva concorrenza, era maestoso, la grande copertina ipnotica e anche quando presentava i primi scricchiolii rimaneva cosa importante. Il rituale per scartarlo dalla plastica diventava un ' emozione, un entusiasmo che oggi non ricordo quasi più in niente. Tirarlo via dalla carta con due dita, metterlo sul piatto, regolarne la velocità, una pulita alla testina e via si parte. Ad oggi, qualche volta metto su un vinile, ma la consapevolezza di quei ricordi è appiattita dal mondo di tecnologia che ci assale ogni giorno ed io a piccoli passi mi adeguo al moderno. Che bei ricordi, grazie per l' articolo proposto.
Rispondi
Re: Quando cominciai a comprare musica non c' era ...
di HotfortheTeacher [user #22851]
commento del 21/08/2010 ore 14:4
Grazie a te per i bei ricordi condivisi. E grazie a tutti quelli che hanno fatto altrettanto, purtroppo non sono in grado di rispondere a tutti. Ciao ;))
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