di Enrico_Cosimi [user #18600] - pubblicato il 30 settembre 2010 ore 11:17
Un “processore vocale” può essere un apparecchio che tratta il il segnale microfonico arricchendolo con effetti ed altre piacevolezze; oppure, come nel nostro caso, può essere una struttura interamente dedicata alla generazione automatica di armonizzazioni, cori e vocoding che vengono generate a partire da un unico segnale vocale, ripreso con un apposito microfono in cui il musicista canta (auspicabilmente, mantenendo l’intonazione). Ma anche l’ultima affermazione può essere sottoposta a verifica: più di un vocal processor offre, come valore aggiunto, la possibilità di migliorare l’intonazione del segnale originale, correggendo stonature e note crescenti/calanti. Sembra proprio un bel sogno…