Accordo: Gibson Chet Atkins cec.

Gibson Chet Atkins cec.

di andyfender [user #23524] - pubblicato il 03 dicembre 2010 ore 10:38

Attualmente ce ne sono parecchie in vendita nell'usato. Sono suonabili con il plettro o solo in fingerpicking e l'amplificazione deve essere particolare? Grazie mille. A

Dello stesso autore

ULTIMO!!!!

Le difficoltà non ci fermano!

E.C.: Me and MR. Johnson.

Attenuatore di potenza.

Ancora sui cavi:la loro influenza in un impianto HI-FI.

Glissè e trilli.

S.R.V.

Diventiamo inventori....teorici?

Loggati per commentare

	come suonabilita' corrisponde ad una chitarra ...
	di yasodanandana [user #699] commento del 03/12/2010 ore 10:4
	come suonabilita' corrisponde ad una chitarra classica convenzionale, forse l'intercorda e' un po' piu' stretta... personalmente non gradisco il suo suono.. trovo che ci siano chitarre classiche elettrificate a cassa piccola o solida molto piu' economiche che suonano decisamente meglio... per esempio la yamaha fa una chitarra classica a cassa bassa (per intenderci tipo gibson 335) che mi sembra suoni molto meglio.. probabilmente, a mio parere, costava perche' e' stata la prima... probabilmente, a mio parere, con un accenno di cassa, sia che si tratti di classica che di "folk", il suono viene "meglio" :-) ribadisco.. a mio parere... si amplifica come si amplificherebbe una chitarra acustica elettrificata.. ma, a mio parere, le chitarre classiche, per la loro risposta in frequenza che ha una certa similitudine con quella della chitarra elettrica, hanno un loro "perche'" anche suonate negli ampli, appunto, da elettrica.. poi, in realta', io negli ampli da elettrica ci metto pure le folk.. ma sono io che sono particolarmente cattivo.. :-)
	Rispondi

			Re: come suonabilita' corrisponde ad una chitarra ...
			di superloco [user #24204] commento del 03/12/2010 ore 10:5
			Ne ho avuta una e devo dire che non mi piaceva molto, una chitarra durissima da suonare, preferivo le ovation, anche il suono non era un granchè. Come dice Yasodanandana, anche a me piace mettere le folk e le classiche in ampli a valvole per elettrica oltre che in amplificatori per acustica, se l'ampli è buono e con un bel reverbero! Credo che anche gruppi classic rock dei tempi passati facessero lo stesso. Ahhhhhhh e non era niente male.
			Rispondi

			Re: come suonabilita' corrisponde ad una chitarra ...
			di andyfender utente non più registrato commento del 03/12/2010 ore 11:0
			Grazie della tua opinione,se l'hai posseduta vale molto.A.
			Rispondi

			Per "yaso...
			di andyfender utente non più registrato commento del 03/12/2010 ore 11:0
			Vedi che sai fare almeno un'altra cosa molto bene? Spiegare le cose e in maniera esauriente! Ti ringrazio molto. A
			Rispondi

			Re: come suonabilita' corrisponde ad una chitarra ...
			di FBASS [user #22255] commento del 03/12/2010 ore 13:2
			Non è stata la prima perchè io posseggo la prima in assoluto ed è non preamplificata, è la Washburn modello BC-20N, che ha una tastiesta con un raggio da chitarra elettrica e un pò più stretta della classica tradizionale ( faccio sempre il paragone con la mia Di Giorgio Signorina 16, ha 40 anni ), ha 22 tasti sulle due corde inferiori Mi e Si, e 21 sul Mi basso, le altre sono con 20 tasti, usa un pickup snake sotto il ponte articolato a 6 sellette, marca Barcus Berry, meccaniche da chitarra classica e suona benissimo anche se un pò lontana da una classica amplificata come la mia Takamine modello 124 ( la top 132 ha la tavola armonica in cedro, costa un pò in più ma preferivo l'abete della 124 ). Di tutte però preferisco la Godin, specialmente quella con presa Cannon bilanciata ed equalizzatore sulla spalla superiore, la Gibson è però molto equilibrata sulle 6 corde ( ha dei trimmer per ogni corda per compensazione ed usa manople a taglio tipo radioline giapponesi, memtre la mia Washburn ha due manople tradizionali, vanno bene per alcuni generi di musica e non vanno in Larsen. Franco
			Rispondi

	una chitarra da palco
	di accademico [user #19611] commento del 03/12/2010 ore 11:2
	Per me questa chitarra è legata al suono di Sting nella canzone Fragile...ricordate? All'epoca (credo 1987) era bellissima, oggi, per quanto rimanga una chitarra di alto rango, mi sembra un progetto un' po' superato, se non erro è amplificata con un semplice piezo sottosella. Concordo pienamente con chi dice che un po' di cassa e un sistema di amplificazione blend (piezo o contatto + condensatore interno) dà risultati migliori. Oggi preferirei una godin (al momento sono in piena gas da classica amplificata e presto vi chiederò lumi). Per l'amplificazione mi regolerei come tutte le chitarre con piezo (SR 150 e via..) cioè con ampli dedicati o in diretta nell'impianto.
	Rispondi

			Re: una chitarra da palco
			di andyfender utente non più registrato commento del 03/12/2010 ore 11:2
			Hai ragione Giancarlo di Sting,me la ricordo adesso che me l'hai detto Grazie mille. A
			Rispondi

	È una chitarra che talvolta usa anche Brian ...
	di aPhoenix90 [user #22026] commento del 03/12/2010 ore 11:2
	È una chitarra che talvolta usa anche Brian May (per es. in Is This The World We Created). Mi piacerebbe poterla provare ;)
	Rispondi

			Re: È una chitarra che talvolta usa anche Brian ...
			di andyfender utente non più registrato commento del 03/12/2010 ore 11:2
			Davvero? Non so proprio un tubo! Grazie . A
			Rispondi

	l'ho vista
	di pablo1340 [user #21858] commento del 03/12/2010 ore 11:3
	l'ho vista in alcune foto di studio di Knopfler! mi pare dicesse che andava ben spinta con un compressore anche se non mi pare di aver mai visto che usi un amp specifico per le acustiche... preferisco molto di più la versione SST
	Rispondi

			Re: l'ho vista
			di andyfender utente non più registrato commento del 03/12/2010 ore 11:4
			Non sapevo nemmeno del compressore! Molto utile la tua informazione. Grazie. A
			Rispondi

	No l'ho mai posseduta ma, devo confessare, non ...
	di giambu [user #4070] commento del 03/12/2010 ore 14:0
	No l'ho mai posseduta ma, devo confessare, non ho mai desiderato di possedere una. Il suono amplificato nasale e plasticoso, che nulla ha a che fare con una chitarra con corde di nylon, è abbastanza malvagio... E comunque, pochi anni dopo la sua uscita ce ne fu una più economica che, naturalmente, non aveva un suono migliore! Personalmente non amo le chitarre classiche, o comunque con corde di nylon, amplificate. Non mi pare che nessuna sia riuscita molto bene. E detesto il suono che ne esce. Amo molto, al contrario, la classica amplificata con un bel microfono davanti. Ma bisogna stare anche in questi casi molto attenti. Per le mie registrazioni casalinghe ho dovuto rinunciare al microfono AKG D321 che usavo per l'acustica (con corde di metallo), e utilizzare un Shure SM57 che risultava molto meglio!
	Rispondi

	A me piace molto!
	di antonio54b [user #22883] commento del 03/12/2010 ore 16:3
	Io l'ho comprata nel 1989 e devo dire che è una chitarra che apprezzo molto. Per ottenere un bel suono è bene collegarla all'amplificazione vocale. In casa la utilizzo con un mixer yamaha collegato con due samson resolv 80 ed il risultato è ottimo. Non credo sia opportuno il confronto con la godin, chitarra splendida che spero presto di regalarmi, per gli stessi motivi per cui non si possono confrontare Les Paul con 335. Semmai il confronto lo farei con la paradise di Pino Daniele che è una solid body come la Chet atkins. Un giretto su youtube consentirebbe di apprezzarne le qualità sonore ribadendo che deve ascoltarsi collegata all'amplificazione vocale. Il manico è splendido! Io la suono con le dita perchè è uno strumento che deve essere suonato così! Ovvio che se si vuole si può usare il plettro ma ...........! Ricordo che è un progetto del grande Chet Atkins e che oltre che da Lui è stata utilizzata da artisti come Sting, Mark Knopler e Franco Mussida, tanto per citarne alcuni. Ciò premesso, caro Andy, se ti capitasse di trovare una gibson Chet Atkins CEC o CE in buone condizioni provala collegata ad un mixer e se ti piace prendila che (secondo me, Sting, Knopler, Atkins, Mussida e qualche altro) è una bella chitarra! Ciao
	Rispondi


	di antonio54b [user #22883] commento del 23/06/2022 ore 06:16:19
	Ho scoperto da poco che le ultime gibson chet atkins prodotte, dopo il 1995, sia ce che cec hanno sei pickup regolabili singolarmente, agendo su sei pot coperti dallo sportello rettangolare posto sulla parte posteriore del body lo steso che contiene la batteria da 9 volts. La seconda serie della chet ha tre potenziometri esterni e probabilmente ha le cameri tonalli dovrebbe essere anche più leggera e con buone probabilità dovrebbe suonare meglio Qualcuno ha notizie più precise?
	Rispondi

Seguici anche su:

Scrivono i lettori

	Una semi-acustica home made: l’evoluzione di una chitarra unica

	Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)

	Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti

	Mini Humbucker FG Mini-H SP-1

	Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M



	Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli

	Parliamo di analogico!

	Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti