di Pietro Paolo Falco [user #17844] - pubblicato il 29 dicembre 2010 ore 08:00
Da quando il primo microfono magnetico è stato appiccicato sulla cassa di una chitarra acustica per farla emergere dal ruolo prettamente ritmico al quale era relegata, soprattutto in formazioni che prevedessero ottoni o peggio batterie, il chitarrista ha il pallino per la versatilità. Evolutasi di pari passo con la sempre presente GAS, la ricerca ininterrotta di suoni nuovi e della possibilità di farne convivere il più possibile in un unico strumento rappresenta un importante aspetto nella vita di ogni chitarrista, influenzando notevolmente i suoi acquisti e il suo setup.