di Enrico_Cosimi [user #18600] - pubblicato il 05 maggio 2011 ore 07:00
Come promesso, eccoci giunti alla quarta ed ultima puntata. Per i miscredenti, cioè per i non adoranti del sacro verbo emersoniano, addirittura quattro puntate dedicate ad una timbrica così banale potranno sembrare uno spreco assoluto; in realtà, lo dicevamo in apertura di prima puntata, il suono di Lucky Man, oltre ad avere un determinato valore storico, è per noi un’utile “palestra di programmazione” che ci obbliga ad esportare le conoscenze acquisite, saltando da un sistema di programmazione all’altro. Il che non è poco…