E finalmente fu Jazzmaster!! Dopo anni di sogni e pensieri, affascinato da quel sistema ponte tremolo cosi criticato ma alla stesso tempo valorizzato, complici un manico Warmoth in casa e colleghi in visita ai nostri headquarter negli US, ho pensato che fosse finalmente giunto il momento giusto per una Jazzmaster. Infatti, in pochi giorni mi studio sul sito Warmoth i body gia’ pronti, condizionato dal voler spendere il meno possibile per il corpo e dopo mille indecisioni la mia scelta cade su un corpo in Swamp Ash di color Blue Daphne, che ben si abbina col manico in Wenge gia’ in mio possesso, anche se la mia preferenza era per il color nero. Una volta piazzato l’ordine il corpo si trovava gia’ dal mio collega americano.
Due settimane, ed era da me pronto per essere assemblato. Per l’elettronica mi sono affidato ad un sito ACME che gia’ preparava kit per jazzmaster, tutti i pot CBS, mentre per le meccaniche battipenna, ponte e tremolo mi sono affidato ad Allparts.
Al momento di iniziare il montaggio, dopo aver coperto di rame gli scassi, ecco il problema: battipenna e buche per pu non sono allineati. Dannazione che faccio? Beh, meglio che non vediate cosa ho combinato, dico solo che mi sono recto al brico a prendermi un punta da trapano con lame laterali e via a tirar via legno dal corpo e allargare gli scassi..
Finito il lavoro di falegnameria e riaver sistemato “la gabbia isolante” il lavoro di assemblaggio e’ proseguito lentamente ma senza intoppi, et voila’ in un paio di ore il lavoro era finito. Alla prima prova tutto filava stranamente liscio, nessun rumore di fondo e un bel suono soprattutto sui crunch e i distorti., sostenuto da due Seymour Duncan Quarter Pound SJM3, Il ponte lascia un po da pensare, infatti gia’ all’ acquisto ho ripiegato per il piu economico All Parts conscio che lo cambiero’ col Mastery tra qualche mese.
Lavori in sospeso? Beh a parte il ponte, due bei pomelli e non so ancora se equipaggiarlo con l’esafonico o tenerlo tra le chitarre pure del mio rig.