Sintesi elettronica: circuiti ad elementi discreti e integrati
di NewDress [user #28235] - pubblicato il 24 giugno 2011 ore 08:00
Da grande appassionato di sintesi elettronica mi imbatto spesso in discussioni in cui vengono venerati i sintetizzatori vintage a scapito di quelli moderni, anche se questi ultimi sono analogici e dai nomi blasonati. Il suono dei vecchi predecessori sembra possa essere più potente, sporco, decisamente più presente . Da quel che capisco il nodo della questione sarebbe da ricondurre alle componenti elettroniche in uso negli anni '60 e '70, ovvero i circuiti a componenti discreti che in qualche modo, con le loro tolleranze meno ristrette, davano una certa instabilità a tutto il percorso del segnale.