di arcadio4 [user #9059] - pubblicato il 09 giugno 2007 ore 17:50
arcadio4 scrive: Salve gente, il problema è semplice ma apparentemente senza soluzione. Sono un ragazzo di 18 anni, e sto per finire il liceo. Studio chitarra elettrica da 4 anni e ho una formazione in ambito rock e fusion, e ultimamente ho iniziato anche a studiare jazz. Inoltre a breve farò anche gli esami al conservatorio per il diploma di teoria e solfeggio. Da queste poche parole, si può capire come la musica sia il mio unico interesse. Per questo motivo sin dai mesi passati ho incominciato la ricerca di una scuola di musica (per ora studio con vari professori privatamente)che mi possa formare a livello professionale e che mi consenta in seguito anche di poter vivere facendo il musicista. Ho visto numerose scuole che apparentemente avevano quel carattere di professionalità in diverse città italiane come ad esempio Siena, Roma e Milano e per tutte mi sono informato con curiosità. Tuttavia ho notato qualcosa che non va e in questo senso vi chiedo di dirmi la vostra opinione: è come se tutte queste scuole, anche le più conosciute non siano in un certo senso "professionali". Questa sensazione mi è venuta vedendo che in quasi tutte, le ore di lezione sono poche e che quindi la mole di studio sia tutto sommato normale e non rispecchi la mia esigenza di volere scuola molto impegnativa, del tipo che entri la mattina e esci la sera ogni giorno della settimana. Sono pazzo? Ritengo di no perchè poi non posso sentire discussioni sulla dignità della musica italiana, se poi il tipo di insegnamento più diffuso la relega a un "hobby". Spero di non essermi dilungato troppo e di leggere risposte che possano anche farmi cambiare idea su quello che penso. Ciao a tutti. Arcadio.