di Enrico_Cosimi [user #18600] - pubblicato il 06 ottobre 2011 ore 07:00
Il Synthex è la creatura di Mario Maggi; non l’unica, ma sicuramente la più importante tra quelle collegate alla pratica musicale. Il genio romano della sintesi analogica (non c’è altro modo per definirlo…) ha sviluppato autonomamente l’originale sistema polifonico a otto voci che poi, dal 1981 al 1985, è stato prodotto e commercializzato dalla Elka, all’epoca tra le più solide organ/keyboard factory del cosidetto “Pianeta Marche”. Già da tempo, in queste pagine – e prima ancora nella defunta Rec’N’Play – ci siamo occupati della genesi evolutiva del Synthex e dei futuri progetti di Mario Maggi. Questa volta, analizzeremo il funzionamento del Synthix, un polysinth virtuale pesantemente influenzato dal Synthex originale (e non privo di numerose fughe in avanti), commercializzato da XILS LAB.