Riprendiamo la nostra serie di lezioni dedicate all’apprendimento e a uno studio sistematico degli accordi. Nel abbiamo affrontato gli accordi di min7.
Le premesse di base del nostro metodo di studio erano sostanzialmente due.
Trovare degli accordi che presentassero diteggiature esclusivamente di quattro note, quelle che compongono l’accordo. Si cercavano di evitare diteggiature che presentassero tanto doppioni della stessa nota che omissioni di alcuni gradi.
In secondo luogo ci si prefiggeva di essere in grado di suonare un qualunque accordo trovandolo con la sua fondamentale (la nota che gli da il nome) su ognuna delle sei corde della chitarra.
Oggi affrontiamo gli accordi di settima, chiamati anche accordi di dominante.
L’accordo di dominante si forma sul quinto grado dell’armonizzazione di una scala maggiore.
Per esempio armonizzando una scala di G maggiore (G, A, B, C, D, E, F#) avremo sulla sua quinta nota, il D, un accordo di D7.
Gmaj7, Am7, Bm7, Cmaj7, D7, Em7, F#m7/b5.
Poiché nell’armonizzazione di una scala maggiore abbiamo un solo accordo di dominante, esso ci permette in un’analisi armonica, di individuare in maniera spesso inequivocabile la tonalità di un pezzo.
L’accordo di dominante è formato da una triade maggiore abbinata a una settima minore.
Per esempio il D7 (D, F#, A, C) è formato dalla triade di D (D, F#, A) in combinazione alla settima minore C. Gli intervalli in gioco saranno quindi: 1, 3, 5, b7.
Per prima cosa impariamo a suonare questo accordo con la fondamentale sulle corde di E, A e D. La fondamentale sarà quindi sempre la nota al basso.