di redazione [user #116] - pubblicato il 11 gennaio 2019 ore 15:00
La offset G&L ottiene una nuova elettronica per la versatilità di due humbucker con bobine splittabili, sommabili in parallelo o miscelabili in serie.
Entrata nel catalogo G&L alla fine del 2017, la Doheny riprende il design asimmetrico più famoso di Leo Fender e lo modella intorno alle innovazioni tecniche continuamente inseguite dal laboratorio californiano.
Per l’ultima release, con cui G&L si affaccia al Namm 2019, la Doheny diventa V12 e dà il benvenuto a una coppia di humbucker basati sui modelli sviluppati da Leo Fender a cavallo tra gli anni ’70 e ’80. Da lì i fratelli Dave e Johnny McLaren hanno disegnato due pickup inediti con il pallino per la flessibilità assoluta. Lo scopo era ottenere un magnete che potesse avere un suono convincente con le bobine in serie quanto in parallelo e che potesse confrontarsi a testa alta anche con i single coil quando in split, il tutto sempre a portata di mano. Il risultato è un’evoluzione del concetto di MFD (Magnetic Field Design) che promette output e articolazione in qualsiasi condizione, da manovrare attraverso un selettore a tre posizioni dedicato.
La Doheny V12 monta due humbucker del genere e ognuno ha il suo switch per impostare le bobine tra split, serie e parallelo, in aggiunta al classico switch a tre posizioni con cui miscelare l’uscita dei due pickup tra loro. Il risultato è una gamma timbrica particolarmente variegata che si amplia ulteriormente con l’uso di due potenziometri separati per la gestione individuale delle frequenze più acute e dei bassi, anziché il canonico passa-basso singolo per i toni.
Come da tradizione G&L, la Doheny V12 è offerta con diverse opzioni costruttive e associa un body in okume alla finitura Old School Tobacco Sunburst o un body in tiglio per la finitura Pharaoh Gold Firemist. Entrambe hanno una tastiera in palissandro da 21 fret medium jumbo su un raggio da 9,5 pollici. Il manico è in acero avvitato e con un profilo Modern Classic, per un diapason da 25,5 pollici.
Altre caratteristiche vedono la presenza di un capotasto in osso per un timbro classico e meccaniche 12:1 a tenere salda l’accordatura insieme a un ponte mobile Dual Fulcrum con sellette in ottone, responsabile di una trasmissione delle vibrazioni ricca e consistente.
Sul canale YouTube di G&L è possibile ascoltare la Doheny V12 all’opera. Nel video che segue, la chitarra è messa alla prova sui suoni puliti.
Un secondo clip si concentra sulle sonorità distorte.