VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Riccardo Castelli: vivere d'arte non può essere Utopia
Riccardo Castelli: vivere d'arte non può essere Utopia
di [user #116] - pubblicato il

Riccardo Castelli ha 27 anni ed è una chitarra da tenere d’occhio. Giovanissimo, ha già tanta gavetta alle spalle: un diploma alla Rock Guitar Academy di Donato Begotti e poi via di lezioni, cover e tribute band, tante esperienze tra elettrica e acustica e - finalmente - i primi lavori in studio.

 Poi, la svolta del 2019: Riccardo sale sul palco con Achille Lauro nel tutt’altro che facile compito di sostituire un’istituzione chitarristica come Mattia Tedesco. Riccardo se la cava bene, perché dal palco si passa in studio dove la sua chitarra finisce nei due singoli di Lauro "16 Marzo" e "Maleducata".
Tanta versatilità stilistica, pregevole controllo ritmico, suono grosso e puntuale e – all’occorrenza – persino qualche chops da shredder, Riccardo Castelli ha da poco pubblicato un nuovo singolo che prosegue l'avventura da solista iniziata con l'album KOSMOS del 2019. In questo singolo, intitolato “Utopia”, Castelli mette sotto i riflettori la melodia e la sua passione per la produzione, la cura del suono e l’arrangiamento piuttosto che l’espressione di un chitarrismo eroico. "Utopia" è stato scritto a quattro mani con Riccardo Mattioli al KRS Collective Studio Record, team di produzione del quale Castelli fa parte, che lavora in studio e live con diversi artisti italiani emergenti e di fama nazionale.
 


Così Riccardi Castelli descrive il suo singolo:
“Questo brano è un grido di speranza per chi vive d’arte in questi tempi.
Il video è girato nello storico teatro Mercantini di Ripatransone e racconta il sentimento di sconforto e insieme la voglia di ricominciare degli artisti dopo il lungo fermo imposto. 
L’obiettivo è ricordare che l’Italia è fatta di arte e che l’arte è un lavoro a tutti gli effetti che, come tutti gli altri, non può essere dimenticato. Molti amici e persone che conosco che lavorano nell’arte hanno lasciato perdere, hanno dovuto per forza di cose abbandonare e cercare altro. Io sono fortunato”. 


Riccardo Castelli: vivere d'arte non può essere Utopia

 
chitarrista riccardo castelli singolo
Link utili
Il sito di Riccardo Castelli
Mostra commenti     10
Altro da leggere
Album, la scappatella punk di Steve Vai
Stef Burns e le chitarre in "Anima Fragile" di Vasco
Pennata Alternata con Steve Morse
Giacomo Castellano: un riff tra Hendrix e Vai
Maurizio Solieri: al grosso pubblico la musica non interessa
Giacomo Castellano: cose pazze in Misolidio
Giacomo Castellano: "Tip Tapping"
Il ritorno dei frigoriferi: Castellano, Di Dio & Varini
Ralph Salati: pennata alternata medicina per il ritmo
Esercizi per la Pennata Alternata
Maurizio Solieri: ricordi di Massimo Riva
Massimo Varini: una fiera trasmette grandi emozioni
I miei assolo preferiti
Warm Up: Solieri, Gussoni, Dei Lazzaretti e i Mancuso
Scala Blues e Modo Dorico su un pezzo Punk Rock
1987: un assolo su una ballad hard rock
Perché odio il digitale, o è lui che odia me
Luigi Schiavone: ascoltarsi e comunicare
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)
Il suono senza fama: per chi?
Rig senza ampli per gli amanti dell'analogico
Gibson, Fender e l'angolo della paletta "sbagliato"




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964