Premesso che oserei aggiungere all'intestazione " non fa mai male", però poi, onde evitare le solite critiche da parte di qualche forbito sapientone che mi accusa di parlare delle mie attrezzature o strumenti, qualcuno poi mi ha anche aggiunto "Che hai visto passare per il lungomare" invece io parlo solo di cose che posseggo realmente o che ho posseduto e sciaguratamente dato via in tempi in cui l'usato si trovava a prezzi abbordabili (ma che ora sto cercando di recuperare), mi sono limitato a postare gli articoli casalinghi che andavano per la maggiore in quegli anni 60's, li avevo anch'iodi cui uno comperato a rate, ed a cui ho sopperito, ma molti anni dopo averli dati via e per la maggior parte in regalo, trovandone altri similiari sulle bancarelle dei mercatini domenicali, salvo la radio valvolare della Philips, modello L'Alfiere, che trovai gettata via, nei pressi di alcuni bidoni della spazzatura, a cui l'ex propretario aveva sottratto solo l'altoparlante originale da 6,5 pollici, ma che era completamente funzionante. Però come dimenticare il mangiadischi (ma anche rovina-dischi a 45 giri) della Irradio a cui avevo praticato un foro per inserirvi la presa jack per chitarra, collegandola al piccolo amplificatore interno a transistors, compagno di giornate al mare con la mia Alda; poi la fonovaliggia stereo che regalai a mia cigina Betty circa 50 anni fa, con la quale ascoltavo i primi album a 33 giri, specialmente quelli degli "The Shadows", infine il registratore Philips K 7 mono per cassette che usavo per registrare le lezioni all'Università, ecc.ecc. E' passato oltre 1/2 secolo ma li ho cercati accontentandomi poi degli equivalenti e contemporanei, alcuni della Geloso come il mangiadischi e la fonovaliggia mono valvolare G294, poi la ritrovata radio valvolare Philips di cui sopra alla cui presa fono collegavo la mia prima chitarra elettrica, una Hollywood Meazzi modello Supersonic (che aveva però già un amplificatore da 2 W a transistors al germanio e relativo speaker da 5 pollici di suo, nella cassa armonica) e me la sono pure cavata senza beccarmi scosse elettriche. Ma due dei nuovi, cioè l'altra radio valvolare, quella della Radio Marelli, e il giradischi-radio mf-lettore cassette, sono il regalo ed il ricordo di un amico che ora non c'è più, R.I.P. Adriano che il cammino ti sia lieve.
|