Nel tempo, il marchio Soundsation si è guadagnato la stima dei musicisti per i suoi prodotti dal rapporto qualità/prezzo vantaggioso. Dalle chitarre agli amplificatori, caratteristiche di tutto rispetto vengono offerte a cifre alla portata di chiunque, consentendo anche a chi è alle prime armi di interfacciarsi con setup solitamente preclusi agli esordienti. È il caso delle casse come la linea Go-Sound, a metà strada tra il diffusore per artisti di strada e il PA completo con velleità smart che ne fanno un’opzione tutta da approfondire. Lo abbiamo fatto in video, con la collaborazione di Simona Boo e Diego Imparato.
Il Go-Sound 12Air è una cassa attiva con due ricevitori wireless per altrettanti microfoni inclusi nella confezione. Include un lettore MP3 per riprodurre basi, ha a bordo tutta la connettività necessaria per aggiungere altri strumenti al mix, modellarne la voce con un equalizzatore completo e controllare il tutto con la comodità del proprio smartphone.
Cenni tecnici
800 watt di picco sono convogliati in un woofer da 12 pollici e tweeter da 1 pollice. La potenza si riduce quando ci si affida alla batteria integrata, ma la pressione sonora resta elevata, sufficiente ad affrontare una situazione live in un piccolo club o all’aperto, condizione in cui il Go-Sound trova forse la sua dimensione più naturale.
A fronte di una dimensione e di un volume degni di nota, la struttura è infatti relativamente leggera grazie al polipropilene usato per la cassa. La maniglia telescopica e le rotelle alla base, inoltre, permettono di trasportare l’impianto come un trolley, facendone un complemento ideale per un duo acustico o un artista di strada.
L’apposito foro alla base consente comunque di montare la cassa su uno stativo, per le esibizioni al chiuso o quando, anche all’aperto, si richiede una diffusione specifica nell’ambiente.
Provvista di batteria ricaricabile, la cassa garantisce un’autonomia di 2,5 ore col volume al massimo o 4 con un volume che i costruttori definiscono “normale”. Nel test lo abbiamo usato a volume sostenuto, sufficiente per una sessione di prove in duo, per tutta la durata del set e non siamo riusciti a mettere in difficoltà la batteria.

Con la band
L’amplificatore in classe AB del Go-Sound si è rivelato un buon compagno per il basso elettrico e la chitarra acustica, coi quali suona pulito, sufficientemente dettagliato e senza quella sensazione di eccessiva “croccantezza” che talvolta si accusa quando si collega uno strumento a corda dritto nell’impianto. In questo, la presenza di un equalizzatore grafico a cinque bande gioca un ruolo centrale. Gli slider sono efficienti, capaci di smussare ed evidenziare dettagli sonori con un’azione decisa, ma mai troppo complessa da governare anche per un operatore meno esperto.

Ideale per i cantanti
Tuttavia, la natura della serie Air è quella di un sistema senza fili principalmente rivolto ai cantanti che intendono esibirsi su base.
Per questo, nel pacchetto, sono inclusi due microfoni senza fili. Le scocche sono in plastica, le capsule nulla di fantasmagorico, ma fanno senza dubbio il loro lavoro.
I ricevitori con le relative antenne e i rispettivi potenziometri per il gain sono integrati nella struttura, che quanto a connettività comprende anche due ingressi jack da 6,3mm e due prese RCA per il line in.
Come si può immaginare, tutto è disposto sul retro, ben nascosto al pubblico ma piuttosto immediato nelle operazioni. I due ingressi jack hanno una regolazione di gain in comune, mentre un’altra è riservata al line in. Su tutti i canali è possibile applicare un effetto echo, molto essenziale ma utile per donare spessore al tutto. Curiosa è la scelta di non prevedere un riverbero a bordo, ma la morbidezza del delay risulta comunque sufficiente ad amalgamare il mix senza scadere nel terribile effetto “da pianobar” di voci affogate negli ambienti.
La dotazione di potenziometri continua con il livello delle basi trasmesse via Bluetooth o attraverso il lettore MP3 in cima, e una manopola per il volume master conclude il tutto.

Le basi
Quello in alto, sul retro, è per l’appunto un lettore MP3 completo, dotato di porta USB e slot per una scheda SD su cui caricare i propri brani. Una serie di pulsanti e un pratico display grafico permettono di navigare tra le tracce e controllarne la riproduzione con efficacia. Inoltre, il telecomando incluso consente di controllare il tutto anche in remoto. Il sistema Air però svela anche potenzialità smart, grazie all’abbinamento con il software dedicato.
Via smartphone
Tutto - o quasi - del Go-Sound 12Air può essere gestito attraverso la sua applicazione per dispositivi Android e iOS.
Grazie alla connessione Bluetooth, è possibile comandare in remoto il sistema, avviando la riproduzione di brani dalla libreria del dispositivo o scolpendo l’equalizzazione direttamente dallo smartphone o dal tablet. Questa bypassa i controlli fisici presenti sullo chassis, trasformando di fatto la cassa Soundsation in un impianto programmabile, con preset da richiamare in un attimo a seconda del contesto e delle necessità del momento.

La cassa Go-Sound 12Air ha una voce forte e chiara. La trasportabilità del trolley è un valore aggiunto in un prodotto pratico e accessibile, rivolto a chi acquista con un occhio sul cartellino ma non per questo rinunciando a caratteristiche tecniche apprezzabili.
La presenza di due prese RCA di Mix Out permette la registrazione in diretta e l’abbinamento a un secondo altoparlante per costruire un impianto completo, forte di una piena programmabilità, una struttura compatta e bella a vedersi, e con un prezzo al pubblico alla portata di tutti, tale da farne una scelta appetibile anche per chi vuole sperimentare l’ebbrezza di suonare all’aperto o intende avvicinarsi per la prima volta alla costruzione di un piccolo setup per la propria formazione acustica, senza però rinunciare a potenza e funzioni del tutto moderne.
Sul sito Soundsation, il 12 Air e l’intera gamma Go-Sound - che comprende anche modeli da 8, 10 e 15 pollici - .
In Italia, le casse sono distribuite da . |