Anzi inizialmente ci fu una vera e propria "Ventata di Novità", in parte poiché Leo nel contratto di vendita doveva garantire 5 anni di consulenza, cioè fino al 1971, visto che c'era un ordine di 150 mila chitarre Mustang da onorare, più un' paio d'idee su bassi innovativi da parte proprio di Leo, vedi Fender V e Basso Mustang, ma, anche se era entrato in ditta Roger Rossmeisl, ex dipendente Rickenbacker con l'idea di realizzare strumenti semi-hollow che lui chiamò "Coronado", le solid body la facevano ancora da padrone. Fu realizzato nel 1968 un basso riedizione del primo Precision di anni 50s, ma dovettero chiamarlo diversamente perchè il Precision post 1957 c'era ancora in commercio ed era anche molto richiesto. Fu chiamato perciò "Telecaster Bass", io ne ho la versione originale del 1968. Poi nel 1972 fu montato il nuovo pickup "Wide Range" di Seth Lover, molto più vicino al manico, e fu cambiata la mascherina, divenne così "Telecaster Bass II". Intanto in CBS si insisteva nel voler invadere il territorio più utilizzato da Brand concorrenti (ma la stessa cosa fecero anche quest'altri con le solid body), infatti nacquero le chitarre Montego I e II, mentre alle Telecaster Custom e de Luxe furono montati i succitati nuovi pickups Wide Range. Poi nel 1973 alla Stratocaster fu sostituita la piastrina blocca manico con la 3 viti a scudo, dotata di foro per accedere al Micro-Tilt, cosa passata in seguito anche al Jazz Bass, ma dopo il 1975. Poi vennero gli "Anni Bui" (e non solo in Fender-CBS), parlo dell'ultimo quinquennio 70s, a nulla valsero poi i tentativi di riscatto successivi, durati anch'essi 5 anni, con le produzioni Special, Strat ed Elite, la Fender fu riacquistata da sui ex dipendenti nel 1985 per 12 milioni di dollari, cioè uno in meno di quelli pagati a Leo Fender il 1 gennaio del 1965. Il resto è storia nota ....
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