tanto per dire, spunti musicali possono essere tratti da qualunque contesto....
qui una scenetta gustosissima dal film "The producers": i due idioti devono convincere un nazista autore di commedie a firmare per loro....
nello specifico, una canzoncina marcettante (3/4); da 5:00 si puó trovare uno dei piú semplici esempi di deceiving ritmico: durante la parte degli schiaffi l'orchestra accenta i tre quarti a gruppi di due
un - due - un | due - un - due | un - due - un | due - un - due
un - due - tre | un - due - tre | un - due - tre | un - due - tre
a parte la beceranza dell'esempio, la cosa interessante é che questa non é una poliritmia, non é un "due su tre" o un "quattro su tre", non stiamo modulando: é un semplice gioco di accenti, o di senso della frase.
da provare: fraseggiare su divisioni regolari (ad es, ottavi), senza pause, e ripetere una frase di tre, cinque, sei, sette note;
occhio! non fare delle terzine, cinquine, ecc: ottavi dritti.
una volta fatto questo, procurarsi "The Producers" e farsi quattro risate.