E grazieaddio, il temibile Lunedì è agli sgoccioli.
Con le orecchie ancora ronzanti dalle prove di ieri, ho portato in giro per tutto il giorno la faccia con cui son sceso dal letto (nella speranza che non fosse vero, che la sveglia fosse solo un incubo maledetto).
Ora, caro Lunedì, ti relego a pagina girata nell'agenda.
Ti odio, Lunedì.
Ma ti amo. Perchè stasera, odiato Lunedì, ospiterai il concerto di Carmen Consoli, qui a Verona al Filarmonico.
Sì, ti amo, Lunedì. Lunedì notte.