Caro diario,
è un po' di tempo che non ti scrivo perchè, scusate il gioco di parole, non avevo tempo.
1- E' un po' che avevo intenzione di commentare tale inserzione:
http://www.accordo.it/gas-station/annunci/index.pl?id=30142
(attenti agli spazi)
... ma siamo pazzi?
Già ho dubbi su i prezzi di vintage 'interi': ovvero se voglio uno strumento perchè sia uno strumento mi posso prendere una Suhr e avere molti pro rispetto ad una Strato del '57. Se colleziono e basta è un altro discorso.
Un vintage ha tali prezzi per vari motivi: cura costruttiva, caratteristiche sonore dopo anni di vibrazione e maturazione (del body), pick up che venivano magnetizzati in modo completamente diverso da oggi, ecc... la fattura del manico è l'ultima di queste qualità. Detto questo non commento ulteriormente.
Anzi: gli auguro di riuscire a venderlo...
...se pensa di dare i soldi in beneficenza.
2- Esistono due tipi di chitarrista:
A- Brett Garsed
B- Resto del mondo
Per quanto riguarda la A:
sono vari i chitarristi che si sono succeduti in questa posizione di 'preferito'.
Brett ha preso il testimone da Greg Howe. La posizione era stata negli anni occupata da Mark Knopfler, David Gilmour, Van Halen, Paul Gilbert, Steve Morse. Ovviamente, come per ogni amata, ognuno di loro è rimasto nel mio cuore.
Per quanto riguarda il B:
ho ripreso con sommo piacere l'ascolto del video di Thomas Blug al Disma (vd: http://www.glensite.it/gs-video/thomas_blug_live_at_disma_2006.wmv) e devo dire che è veramente un grande. Finalmente il suono di Gilmour/Clapton/Knopfler e la tecnica moderna fusi insieme.
Unica nota negativa: la reperibilità dei suoi dischi.
Anche Stef Burns ha un suono simile e pezzi godibilissimi. I due hanno la stessa chitarra, stesso colore, stessi capelli (e taglio), stesso fisico (forse Blug qualche cm in più): che siano gemelli separati alla nascita?
Ciao, a risentirci.
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