Periodo di frustrazione...
sono fermo da 3 giorni sui modi della scala di LA:
leggo, studio, eccoli...
ionico (maggiore)
dorico (minore con l'intervallo di sesta maggiore)
frigio (minore con l'intervallo di seconda minore)
lidio (maggiore con l'intervallo di quarta aumentato)
misolidio (maggiore con intervallo di settima minore)
eolio (minore)
locrio (minore con seconda e quinta minori)
già il primo casino: come faccio a ricordarmi che il locrio, ad esempio, è un modo minore con seconda e quinta diminuite, così, su due piedi?
Mi ricordano i tipi di accordi quando si armonizza una scala: lo schema è sempre Mag-min-min-Mag-Mag-min-dim. Forse c'è una corrispondenza tra la scala armonizzata e i suoi modi, devo approfondire...
... bene ...
li suono:
pliiinnnnn... plliiiinnnn... plliinnnn... (tempo di metronomo: -10)
cazzo non mi ricordo mai le posizioni sopratutto dopo la prima ottava, ma le voglio studiare con cognizione, pensando ai vari intervalli che ci sono e ci metto mezz'ora per modo. Naturalmente finito il giro dei modi me li sono già dimenticati.
Ma come diavolo si fa? Dove sbaglio? E li sto studiando in verticale per ora in una posizione sola, non oso immaginare in diagonale o col sistema CAGED.
Poi, dopo una giornata a suonarli, a studiarli, a cercare di capirli, mi ritrovo a tirare giù a orecchio "La Noia" e "Bollicine" di Vasco o a fare qualche pentatonica alla Metallica. Ma non mi voglio fermare alle solite cose, ma andare avanti pare sia impossibile...
Vita infame.
Vediamo stasera...
A presto
Corrado