Fender Stratocaster Hot Rod Vintage '57 e corde troppo dure
di giampus [user #16018] - pubblicato il 25 novembre 2008 ore 21:08
Ho acquistato a settembre una Strato Hot Rod Vintage '57 (è la mia prima Fender) e mi sono subito innamorato della sua versatilità e del fatto che incarna vintage e moderno insieme. Volevo una chitarra che si contrapponesse alla mia Ibanez Steve Vai 7BSB Limited Edition, in quanto a manico, suono, ecc. Per lavoro mi capita di suonare svariati generi musicali, e ne avevo bisogno. Tanto per aggiungere, ero pronto ad ordinare una Strato David Gilmour Signature: ho cambiato idea quando mi sono reso conto (provandola) che la Hot Rod ha quasi le stesse caratteristiche (giuro) ma costa la metà, e come concezione resta praticamente una custom shop. Veniamo al punto.
Ho un problema che, nonostante svariati tentativi, non riesco a risolvere da ormai un mese. Si tratta della TENSIONE DELLE CORDE. Questa Strato monta di fabbrica una muta di corde Fender Super 250R (0.10). La chitarra appena acquistata era suonabilissima: morbida (e sottolineo morbida), tanto sustain, dinamica ed espressività dei pickups SCN e del DiMarzio ToneZone. Avevo solo un piccolo problemino sul Sol al capotasto, un leggero scampanio, però era abbastanza fastidioso da indurmi (dopo essermi inizialmente accertato che il capotasto fosse integro) al mio primo cambio di corde. Da premettere che in fabbrica la Fender aveva montato tre molle in parallelo al ponte (ovviamente il capriccioso Vintage Synchronized Tremolo). Io dopo averne aggiunta una quarta avevo ottenuto una morbidezza incredibile delle corde, (riuscivo a tirare su il Sol al 12° tasto di quasi 5 toni!). Ovviamente per "morbidezza" intendo la facilità di fare un bending e di premere sulla corda, quindi tensione delle corde e action.
Ho quindi cambiato le corde sperando di risolvere il problema dello scampanio al capotasto (sentivo come un armonico altissimo e brevissimo che si sovrapponeva al Sol nell'istante in cui pizzicavo la corda, un fastidioso "zic"). Riepilogando: sono passato da una muta di Fender Super 250R (0.10) ad una muta di Ernie Ball Regular Slinky (0.10) (scalatura identica per tutte e sei le corde). Il risultato?
La chitarra è diventata durissima, e il problema dello "scampanio" si è risolto in parte (l'armonico si sente di meno, ma si sente ancora). Ho provato mille settaggi del ponte e delle molle, ma niente: ho provato 3, 4, 5 molle disposte in ogni modo possibile, ho provato a fissare le due viti esterne del ponte (come fa per esempio Gilmour). Ovviamente in tutto questo ho sempre tenuto sotto controllo l'action che preferisco medio/bassa, e l'intonazione delle corde. Mi chiedo: è possibile che corde di marca diversa ma di egual scalatura possano essere più dure? Aiuto...