Ieri sera ho visto l'ennesimo concerto della Bandabardò.
Se non li avete mai visti, vi consiglio vivamente di farci un pensierino, anche solo per sentir suonare quel gran chitarrista di Finaz: è a dir poco impressionante vedere come, pur essendo in possesso di una tecnica pazzesca, si metta sempre "al servizio della musica".
Alla fine del concerto ho anche avuto il piacere di farci quattro chiacchere, e devo dire che è sempre stupendo quando una persona così si presta a rispondere alle tue domande da povero chitarrista in erba, oltre che a parlare di tutto un po'.
Certo è che ieri ho ricevuto alcune perle di saggezza che vorrei condividere con voi:
"...ascolta tanta musica. Quando pensi ad un accordo, un fraseggio, una sola nota, non pensare a COME i vari Hendrix, Metheny e Frusciante l'hanno fatto, preoccupati piuttosto di capire PERCHE' hanno usato quell'accordo e perchè l'hanno messo proprio lì..."
"...la tecnica serve, ma è solo il frutto di esercizio fisico. E' come giocare a calcio: ci si deve allenare da soli, bisogna fare preparazione atletica per essere pronti a giocare, ma alla fine la differenza la si vede nel talento di un giocatore e nel modo in cui lui gioca insieme alla squadra. Puoi avere una tecnica micidiale, ma senza il talento, senza lo studio dell'armonia, senza la pratica della musica, non andrai da nessuna parte..."
"...è bene registrarsi sempre, solo così si capisce davvero come si sta suonando e dove intervenire per correggere gli errori e migliorare l'esecuzione..."
Bello bello bello =)