Conobbi Vittorio circa 25 anni fa, aveva 35 anni più di me, ma la vitalità che dimostrava era di gran lunga superiore a quella di tanti miei coetanei. Cosa vide in me per onorarmi della sua amicizia ancora oggi lo devo scoprire, resta il fatto che avevamo pochissimo in comune, nessun interesse o passione che ci legasse e nonostante ciò abbiamo condiviso moltissimo in questi 25 anni, gioie e dolori, dolori forse più miei perché Vittorio raramente lasciava trasparire anche il più piccolo disagio.
Lo conobbi in un periodo difficile, non riuscivo ad identificare una sola persona che avesse la “certificazione” di amico, complice anche il genere di lavoro che in quei tempi mi assorbiva, gente interessata attorno, tutti pronti a chiamarmi quando avevano bisogno ed a sparire una volta ottenuto ciò che volevano.
Vittorio fu un respiro di sollievo, una sicurezza, la consapevolezza di non essere solo nell’affrontare il futuro ed il suo appoggio fu determinante in molte occasioni, lui era convinto che a tutto vi è rimedio e che tutto si risolve. .…Ed ogni volta mi dimostrava che era vero…
In tutti questi anni non credo di essergli stato molto d’aiuto, non aveva cedimenti e tutto ciò che possedeva gli bastava, però aveva la convinzione che per tener viva un’amicizia è necessario ogni tanto inventarsi un bisogno permettendo all’amico di sdebitarsi o almeno per dimostrare che quando serve si è presenti.
E così Vittorio, ogni tanto, mi metteva alla prova con piccole richieste, una riparazione sull’impianto di casa, un passaggio in macchina, qualche consiglio su problemi che sapeva risolvere anche da solo… ed io ero felice di dimostrargli quanto fosse importante per me.
“L’amicizia non ha età… ed è l’unica vera libertà che ci è concessa, infatti essa è il frutto di una scelta. Io posso scegliere di esserti amico oppure no, nessuna imposizione e questo non avviene mai in nessun altro caso, lavoro, famiglia, perfino il padre e la madre non ti è permesso sceglierli… figuriamoci i figli… “
Oggi Vittorio non c’e’ più, ma sento che la sua amicizia è rimasta, sigillata intatta nella musica che ascoltavamo, i luoghi che frequentavamo, nei suoi pensieri regalati con affetto ….. e in un esempio da seguire nel mio ancora lungo (spero) viaggio.
Ciao