di Pearly Gates [user #12346] - pubblicato il 16 novembre 2009 ore 11:21
Ieri all' SHG32 ho visto l'esibizione/intervista di Ceareo e Stefano "Sebo" Xotta (che era in veste di intervistatore e chitarrista).
Cesareo ha detto tre cose che condivido al 100% (non riporto il vrgolettato perchè non avevo un registratore,cmq le cose dette erano circa queste.
Riguardo al suo percorso di apprendimento, ha detto, io non sono mai stato uno di quelli che imparavano i soli fino all'ultima nota ma piuttosto "rubavo" le cose che mi interessavano dai vari chitarrsti che mi piacevano.
Sempre a proposito della sua capacità di spaziare nei generi con EELST, ha detto bisogna ascoltare di tutto non solo il solito genere oppure solo dove ci sono chitarristi, ha detto, io compravo Deep Purple e anche un disco di Olivia Newton John.
I chitarristi si dividono in quelli che sanno suonare e scrivere canzoni e quelli che sanno suonare. I vari non Satriani, Vai e (lui ha detto il ciccione) Malmsteen, non lasceranno un segno nella musica, purtroppo tanta tecnica stupenda sprecata.
A volte mi sembra di essere un alieno a dire certe cose ma ora che ho sentito che anche chi è musicista di professione la pensa come me, non mi sento più come chi predica nel deserto.
Io sono perfettamente d'accordo con Cesareo e credo che lui ne capisca di musica no?