E chi ci avrebbe scommeso, fino ad una settimana fa, che oggi sarei stato qui a scrivere il mio primo post su Accordo parlando della mia nuova Ibanez?
Partiamo dall'inizio..
Tutto cominciò pooc meno di un anno fa, quando mi decisi a comprare un'Ibanez "passeggera", una rg 350 dx, per l'esigenza del momento, cioè il cambiamento di genere del gruppo nel quale suono: da hard rock a progressive. Il salto di genere c'è eccome e la prima a rendersene conto è stata la mia Gibson Les Paul Studio Worn, che non riusciva a reggere un sound ed uno stile solistico "Petrucciano". Così presa la rg350, modificata con pick ups DiMarzio Air Norton e D-Sonic, si inizia a suonare progressive metal, Dream Theater e compagnia bella. Molto presto mi stanco di suonare una chitarra che si, a livello sonoro poteva risultare abbastanza convincente (non del tutto) grazie ai DiMarzio, ma che non mi soddisfaceva a pieno, mi sembrava d'avere per le mani un giocattolino, soprattutto ogni volta che la mettevo a fianco della Les Paul (e certo direte voi...). Così mi decido, via la rg, voglio una chitarra che sia come dico io in tutto e per tutto. Liuteria?Warmoth? Passano mesi, e mi convinco che la sola soluzione possibile sia la warmoth, con una spesa però pesante per le mie tasche da studente universitario. Pazienza...mi rassegno!
Se non fosse che qualche giorno fa mi arriva la notizia di un amico "Guarda che conosco un ragazzo che vende una Rg 2550 prestige! Ha le caratteristiche che vuoi tu! E ti fa un buon prezzo!" Io, scettico verso il ponte floyd col quale avevo litigato con la precedente rg e scettico nei confonti delle ibanez solid body in generale, lo liquido con un "Noooo non mi interessa!Mai più Ibanez o ponte floyd!!!" Il prezzo però è allettante. Mi convinco a provarla. Aprola custodia rigida bellissima e mi ritrovo uno strumento praticamente intatto, nemmeno un graffio, nemmeno sul battipenna. Già immgino i miei occhi illuminati! La prendo in braccio, poggio le mani sul manico e mi fermo: è incredibile,splendido, ha la forma da manico dichitarra classica ma sottilissimo, mi ci trovo subito. Petrucci è diventato tutt'ad un tratto più semplice. La suono da spenta, qualcosa non mi convince, sono le corde 09-42, lo sento subito quel suono troppo poco grosso. La attacco al mio Randall rg50tc, scaldo le valvole e vado: suona, ma i pick ups e le corde più piccole rispetto a quelle che uso di solito non fanno si che io resti impressionato, ma la chitarra è nuova, si un colore a mio parere bellissimo, con un manico pazzesco ed un ponte floyd (Edge Pro) che mi convince che le mie fisime sul floyd sono inutili. Ok, la prendo, in 2 giorni mi arrivano corde ernie ball 10-46, DiMarzio Air Norton e Crunch Lab, lsaldatore e brugole alla mano li monto, li parte l'innamoramento totale. Ci corro, rallento, il suono resta meraviglioso per il mio genere, non potevo chiedere di meglio per il prezzo: tra chitarra e pick up 670, ma ho tra le mani qualcosa che non credevo possibile ottenere da una rg, abituato anche al maestoso suono dalla mia Les Paul, avevo paura del classico suono "insipido" che secondo me caratterizza le Ibanez. Questa invece mi ha proprio stupito, la mie opinione sulle Ibanez made in korea o indonesia non cambia, ma di sicuro questa fa alzare di molto la mia stima verso quelle giapponesi, secondo me le uniche degne d'essere definite Ibanez al 100%!
Per qualsiasi informazione sulla Rg, i pick ups e l'ampli, chiedete pure! ;-)
Ciao!
Aurelinho.