Questa è la mia "Primadonna":Gibson Les Paul Special Reissue. Ho appena fatto il refret, con dei bei tasti Jumbo in Alpacca, che ho estorto al mio liutaio, che mi ha seguito nel lavoro. Era da un po' che rimandavo, ma era giunto il momento di farlo.
Qui di seguito vi elenco le modifiche effettuate, non tutte in una volta, ma nell'arco dei quasi 10 anni di vita di questa che secondo me, è diventata una splendida "ascia".
- Meccaniche Schaller Vintage epoca '70.
- Cover truss-rod in argento 925/1000, artigianale.
- PU al ponte DiMarzio MegaDrive Limited V (fuori catalogo da anni..), PU al manico Gibson PAF (originale dei primi '60), ancora con la dicitura "Patent Pending.." sotto.
- ponte Schaller STM, gruppo Tremolo Bigsby USA.
- Knobs Schaller in ottone nichelato, dei primi '70, e strap-lock sempre Schaller.
- Coperture dei vani elettrici in Plexiglass trasparente, della Gibson.
- Custodia Gibson Custom, Canadese.
NOTA: i segni di scoloritura che vedete sul body, non sono segni di maltrattamento. Vi posso assicurare che la chitarra è trattata come una bambina da un buon genitore. Sono semplici segni di usura, che "dal vivo" - posso assicurare - sono belli e hanno un certo fascino.
Quasi dimenticavo... Si. La chitarra suona anche bene. Garantito.
P.s.: il body è in un unico blocco di mogano. Non credo che possa influenzare il suono e l'equilibrio generale dello strumento, ma non mi dispiace affatto notare che non le fanno più così..