Ho appena posato la Dalocaster, e sono felice.
Porca miseria ti prende a schiaffi, ha un sustain notevole e devo dire che il buon Peavey va un po' in crisi appena alzo il volume, viene fuori qualche vibrazione fastidiosa di troppo che con la semiacustica non veniva fuori, ho provato a dare una stretta alle varie viti e si attenua un po'.
Mi tocca però rifare il circuito perchè non ho ancora avuto il piacere di sentire la posizione centrale, e un paio di tasti vanno ribattuti per bene perchè si sono un po' sollevati e un paio di note si spengono sul bending.
Da non credere è silenziosissimma anche con il single.
Devo dire che non è per niente una telecaster, è di certo non si "adatta". E' venuta fuori abbastanza particolare.
L'ho provata con lo slide (per quelle quattro cose che so fare) mi piace un casino, tant'è che forse forse alzo un po' l'action metto delle belle 0,11-0,12 e diventa la mia chitarra da slide, non si sa mai che riesca ad imparare a suonicchiare con quel coso.
Ok! Mi sono dilungato troppo, e non ho ancora detto niente riguardo al titolo del post.
Se non vi siete ancora addormentati, o forse addirittura svenuti, ecco qua:
con il buon dalomogano rimasto dovrei riuscire a farne un'altra, stavolta però il body non se ne parla farlo di un pezzo unico...ma quasi. ; )
Si chiamerà ... pinup (se mi decido a farla bianca al posto dei puntini mette white).
Prendo spunto dalla Gibson Les Paul Junior, con un solo dogear al ponte.
Ma sono indeciso se double o single cut.
Il ponte? Che ci metto?
Altri consigli?
Dite la vostra, sono certo che usciranno consigli interessanti! ; )
P.S. lo so che avevo promesso di farvi sentire la dalocaster, ma la voglio prima definitiva! ; )