Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

La Strada della Vita...

di Dogat [user #16823] - pubblicato il 27 gennaio 2011 ore 09:53

così diceva il titolo di un vecchio brano, divenuto poi, in certi ambiti musicali, uno standard...

https://www.youtube.com/watch?v=sl2pJwXyK5I

un saluto a tutti quanti Voi!

Dogat.


Dello stesso autore
Vecchi ricordi....
UTILITA' DI SISTEMA...
Un saluto...
C'era una Volta....
Febbraio...
"TELE...SPAZIO"
Non mi sarei....
Alla sera...
Loggati per commentare

ecco ora vado a prendermi un bel toscano ed un ...
di plettrox [user #6758]
commento del 27/01/2011 ore 12:0
ecco ora vado a prendermi un bel toscano ed un whisky, mi metto in poltrona e mi rilasso con in sottofondo il suono della tua tele. ;)
Rispondi
Re: ecco ora vado a prendermi un bel toscano ed un ...
di Dogat [user #16823]
commento del 27/01/2011 ore 13:5
Ciao Plettrox, grazie per il tuo intervento è proprio l'atmosfera giusta dove porsi per ascoltare certi generi musicali....sono alle prese con "riesumazioni floppy da 3,5" dove all'epoca(anni '80) registravo le basi che mi facevo con il sequencer Roland MC-500 MK II, alcune funzionano ancora, anche se non si seguiva la metodologia dello standard-midi file, perchè ognuno di noi registrava su che traccia voleva, però adesso con il pc, e per quelle che funzionano ancora visto pure la smagnetizzazione di alcuni dei floppy stessi, le porto secondo la standarizzazione del "midi file". Un saluto da parte mia e buona serata, Dogat.
Rispondi
Lioresal Laroxil etc
di eton utente non più registrato
commento del 27/01/2011 ore 13:2
Devo ascoltarlo appena sveglio; in questo momento non apprezzerei. Il titolo l'ho riservato a due dei tanti antichitarra che assumo
Rispondi
....
di Dogat [user #16823]
commento del 27/01/2011 ore 13:5
Ciao Eton, grazie per il tuo intervento in merito. Certamente la musica và sempre ascoltata quando è il momento giusto. Un saluto da parte mia e buona serata, Dogat.
Rispondi
Non lo conosco!
di Jimmi [user #27100]
commento del 27/01/2011 ore 19:5
Sigh! Sob! Me misero, me tapino! Ma il Whisky (io preferivo il Brandy) e l' antico toscano me li posso sparare uguale? :-) Ciao a tutti e buona serata!
Rispondi
Re: Non lo conosco!
di Dogat [user #16823]
commento del 27/01/2011 ore 21:3
Ciao Jimmi, inanzitutto grazie per il tuo intervento in merito. Certo che puoi gustarti sia un whisky come pure un brandy o un bel cognac Armagnac! Un saluto da parte mia e buona serata, Dogat.
Rispondi
The way of life..
di janblazer [user #26680]
commento del 27/01/2011 ore 21:3
Eseguito con Telecaster Highway One e pick up al ponte.. La versatilità della chitarra va a braccetto con la bravura del chitarrista.. Complimenti ! Buona serata.. Gian
Rispondi
Re: The way of life..
di Dogat [user #16823]
commento del 28/01/2011 ore 06:5
Ciao Janblazer, innanzittutto grazie per il tuo intervento ed apprezzamento in merito. Sono alle prese con la "riesumazione di vecchie basi" che feci negli anni '80, con l'ausilio del MC-500 MK II della Roland, alcuni floppy funzionano ancora, altri smagnetizzati completi, d'altronde son passati quasi trent'anni. Lo standard all'epoca era quello che ognuno di noi si faceva(altro che SM.F.) con la disposizione dei ch-midi alla come si voleva, quindi nessun standard quasi tutto in real time e "sistemi esclusivi" che viaggiavano da Marte a Saturno(infatti ci sono delle basi che fra un pò ci manca qualche aereo che suona e poi siamo al top per le risate che mi stò facendo) con l'ausilio di vecchie batterie elettroniche, come expander ed expander vari come strumentistica di base stessa, master keyboard all'epoca il vecchio RD-1000. Il titolo del brano è proprio quello che hai tradotto giustamente in inglese, che nel locale, dove suonavo all'epoca, rientrava assieme ad altri, in quel programma serale di intrattenimento confidenzial-musicale, che era la ancora una caratteristica, derivata dagli anni '50-'60, presente all'epoca. Devo dire che questo modello di Telecaster, definito minore dai più (anche se sinceramente non ho mai capito il perchè) leggendo sempre le valutazioni e comparazioni che vengono scritte e sentite in giro, ha invece tutte quelle caratteristiche sonore per essere impiegata in ambiti che un tempo si definivano, tanto per rimanere in ambiti ed atmosfere passate e che portano anche un pò di nostalgia allegata, "da giacca e cravatta". Questa cosa, forse è meglio che non si venga a sapere dalle parti della Fender, sennò và a finire che il prezzo stesso dello strumento lieviterebbe come per incanto, oppure cambierebbero qualcosa a livello di pckup's, facendo sì che se determinati suoni, se ora presenti, svanirebbero per ritornare, come per miracolo, su modelli dai prezzi ben più consistenti, cosa che poi non mi meraviglierebbe affatto, specialmente, quando certi modelli, definiti ora da opinioni generalizzate di massa come insignificanti, entrassero fra le mani di qualche strumentista famoso a livello mondiale. Stesso discorso vale per la multieffetistica della Digitech, dove "scatole di plastica", dal costo relativamente accessibile a chiunque, se venissero utilizzate da gente famosa il loro prezzo lieviterebbe in maniera tale da far invidia all'antico "lievito madre" utilizzato un tempo dai panificatori. Un saluto da parte mia e buona giornata, Dogat.
Rispondi
bello
di superloco [user #24204]
commento del 28/01/2011 ore 15:3
complimenti veramente. Chiuderei solo un pochino gli alti per renderlo più jazzy.
Rispondi
Re: bello
di Dogat [user #16823]
commento del 28/01/2011 ore 17:4
Ciao Superloco, innanzitutto grazie per il tuo intervento ed apprezzamento in merito. Infatti ero alle prese con varie sfumature del Polytone, che ho riprodotto con tutto l'ambaradan "da ritorno al futuro" e quindi sono stati i primi esperimenti di Telecaster su amplificatore Jazz. Infatti nel post successivo che ho fatto puoi ascoltare altre sfumature sonore inerenti alla Telecaster. Un saluto da parte mia e buona serata, Dogat.
Rispondi
bene
di superloco [user #24204]
commento del 29/01/2011 ore 17:0
mi piacciono questi brani, almeno non sono sempre la solita tiritera.
Rispondi
Re: bene
di Dogat [user #16823]
commento del 29/01/2011 ore 17:4
Ciao Superloco, mi fà piacere che ti piacciano questi brani, per me sono stati una parte del repertorio serale che si suonava negli anni '80-'90...che definivamo "musica confidenziale" ma anche con un altro termine inerente a quello che poi poteva accadere, non di certo a noi poveri cristi di musicisti, ma al "circondario vario di presenti in locali". Un saluto da parte mia e buona serata, Dogat.
Rispondi
Seguici anche su:
Cerca Utente
Scrivono i lettori
Una semi-acustica home made: l’evoluzione di una chitarra unica
Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)
Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti
Mini Humbucker FG Mini-H SP-1
Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M
Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli
Parliamo di analogico!
Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964