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E se rompete la paletta di una Gibson?! Nessun problema..
di
pastrana75
[user #18062]
- pubblicato il
16 aprile 2011 ore 10:58
... se avete a disposizione un liutaio così!
Ha del miracoloso cosa riescono a fare..
Dello stesso autore
Questo messaggio si autodistruggerà entro 5 secondi.
Pastrana.. Renato Zero??? Si, Renato Zero..
These boots are made for walking: Full, Metal, Jacket.
Ve li ricordate i Los Locos? Ai.. se eu te pego..
Esistono i negozianti onesti? Si.
Arrivate le nuove valvole per il Class 5.
Io stasera mi sbaffo questo..
Domani dovrò suonare 2 ore con questo..
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Che dubbio.
di
andesca
[user #13961]
commento del
16/04/2011 ore 11:1
Che lavoretto, proprio da chirurgo. Però rimarrei sempre un pò scetico sul fatto del suono, sulle vibrazioni che vengono trasmesse dalla chitarra, abbiamo una parte che è stata riattaccata... Forse messa a confronto con una integra neanche ce ne renderemo conto. Però adesso che ci penso, le Gibson, hanno il manico incollato al corpo, vero? Allora se parliamo di incollaggio corpo-manico, e nessuna gibson si è mai piegata in 2, significa che il mio pensiero è infondato o per meglio dire sono solamente uno scettico. Sbaglio?
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 11:2
Il manico delle Gib è in pezzo unico, senza la giunzione alla paletta, e non è a caso se lo fanno così. Una certa influenza sul suono, sulle vibrazioni, c'è ed è innegabile. Nondimeno, con un lavoretto fatto come quello del video, sarei pronto a scommettere (senza paura di perdere..) che nessuno sarebbe in grado di riconoscere il suono di una chitarra riparata da quello di una chitarra integra. Oltretutto, la colla utilizzata per questo tipo di riparazioni certo non è Attack, è a base cellulosa (parente strettissima del legno), dunque la "frattura" se riparata a regola d'arte come in questo caso è pressochè inesistente. E anche il risultato estetico è sconcertante. Probabilmente, sia te che chiunque altro - me compreso - sarebbe condizionato nel giudizio se sapesse che la chitarra è stata riparata, ma se uno non lo sa è da escludersi che chiunque possa accorgersene dal suono.
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 11:2
Aggiungo.. il problema non è la paletta rotta in se, ma trovare un liutaio così! Non è un lavoro che sanno fare tutti, a questi livelli di perfezione..
Rispondi
Italia Presente
di
andesca
[user #13961]
commento del
16/04/2011 ore 11:3
Certamente, mi associo. Veramente un lavoro con i fiocchi. Secondo me anche in Italia esistono dei liutai all'altezza di tali lavori. Dobrebbero farsi più pubblicità come gli americani e sicuramente non saremmo sbalorditi da tali risultati. Tempo fa cercai dei liutai, nel Lazio, e devo dire che sui loro siti ho visto fare di questi lavori, anch'essi perfetti come in questo video.
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
MiRock
[user #14375]
commento del
16/04/2011 ore 11:2
Ti volevo rispondere proprio scrivendo che secondo me, dato che manico e corpo nelle Gibson sono incollati, non ci dovrebbero essere problemi... ma mi hai preceduto.
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 11:3
"qualcuno" potrà sempre dire che "la chitarra non suonerà mai più come prima". Ma, realisticamente, non è così. Certo, nessuno vorrebbe mai che succedesse ad una delle sue chitarre un guaio del genere, ma avendo a disposizione un liutaio con le palle quadre come questo qui, non sarebbe un dramma. Se non per il portafoglio: a questi livelli, non è certo un lavoro che costa poco..
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
Oliver
[user #910]
commento del
16/04/2011 ore 12:0
Beh, è piuttosto famoso l'aneddoto che riguarda la Explorer di The Edge: lui stesso sostiene che, dopo la riparazione conseguente alla rottura della paletta, la chitarra suona meglio di prima :)
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 12:1
Dice la stessa cosa anche Dodi Battaglia per una della sue chitarre (non la Strato) ma non ricordo quale.. Non conoscevo l'aneddoto di The Edge.
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
Oliver
[user #910]
commento del
16/04/2011 ore 12:2
Vedo ora che Ultraricky lo aveva citato ancora prima di me.
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
16/04/2011 ore 16:5
La riparazione della paletta della Gibson di Battaglia mi fu citata al telefono dallo stesso Tomassone una volta che telefonai per un problema su un'acustica.
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
ultrariky
[user #23869]
commento del
16/04/2011 ore 11:4
Guarda posso portarti come esempio il chitarrista degli U2, la cui Gibson Explorer ha subito tanti anni fa un trattamento ancor più integrale, con addirittura un inserzione di un pezzo di legno aggiuntivo...qui puoi vedere il risultato al minuto 1:23...
vai al link
come lui afferma nel video, non ha mai notato la differenza tra prima e dopo, non riuscendo a distinguere precise conseguenze sul suono di una chitarra... sono dell'idea che l'80% di un suono di una chitarra sia data dai pickup, il suono secondo me in questi casi non muta o almeno non in maniera tanto decisiva (altrimenti diciamocelo, un liutaio non metterebbe a farsi un mazzo tanto)...l'unica cosa che può mutare a mio parere è il sustain, ma anche qui siamo di fronte a impercettibili differenze che forse potrebbero essere studiate in maniera scientifica con apparecchiature digitali, non certo con l'orecchio e la mano dell'uomo!!!
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 12:5
""sono dell'idea che l'80% di un suono di una chitarra sia data dai pickup"" Questa è una vecchia diatriba di Accordo. Argomento trito e ritrito, e ognuno dice la sua in base alla propria esperienza. Ti dico la mia. Credo che il pickup faccia il suono, ma l'80% mi pare eccessivo. Un esperienza che a me ha aperto gli occhi: io ho un '57 Classic al manico sulla mia Special, un '57 Classic al manico sulla mia 339 e avevo un '57 Classic al manico su una Les Standard Plus Epiphone. Ho potuto fare un confronto - per mia curiosità - accurato A-B. I suoni ottenuti, ovviamente sullo stesso ampli, e con la stessa equalizzazione, non erano solo "diversi", ma provenivano proprio da "universi differenti". E non mi riferisco al sustain e all'attacco della nota, ma proprio alla timbrica e al colore del suono. E' conseguenziale, che le differenze di colore vengono, in questo caso, dai legni. No? P.s.: proprio messo alle strette, se devo dare una percentuale, direi che il pickup (a parità di ampli) si impone sul suono per un 40%.
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
ultrariky
[user #23869]
commento del
16/04/2011 ore 12:5
Si senza dubbio ho esagerato...l'80% forse è troppo...ho fatto la stessa esperienza in un negozio una volta...prese due fender con pick up standard ma con corpo dai legni differenti ( ora non ricordo quali, mi pare uno fosse mogano ma credo di sbagliare)...sicuramente si sentiva la differenza, ma anche il tuo 40% lo vedo strettino...io direi 60/70%
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 13:1
Eh.. non saprei. Ti ho detto, per la mia esperienza, le mie tre chitarre non suonavano diverse per il 30%.. ma provenivano proprio da "universi differenti". Suonavano completamente diverse..
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
telecastermax
[user #26960]
commento del
16/04/2011 ore 14:1
Beh la 339 non fa testo é una chitarra completamente diversa, il confronto tra epi e gibson ha più senso ma in quel caso mi chiedo che differenza enorme potesse esserci, anche un condensatore o un potenziometro diverso e un action differente possono dare sfumature diverse al suono... però non penso che possano esserci differenze abissali tra le due, anche se di mezzo c'è un top in acero e un corpo completamente in mogano...
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 16:5
La faccenda andrebbe indagata in maniera sperimentale e metodica per togliersi i dubbi (che a me restano..) ma è complicato farlo..
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
telecastermax
[user #26960]
commento del
16/04/2011 ore 13:1
Come ho scritto sotto io ho rotto la paletta di una Gibson acustica. Dopo suonava tale e quale a prima. C'è questa credenze errata che tutta la chitarra debba "vibrare" o "trasmettere vibrazioni" per suonare bene. La verità è che da un punto di vista fisico certe parti dello strumento vibrando sottrarrebbero vibrazione proprio alle corde che da ultimo sono quelle che devono vibrare maggiormente. Se no non si spiegherebbe come mai ci sono alcuni costruttori che fanno il manico in 5 pezzi di legno (è una cosa un po' diversa ma rende l'idea).
Rispondi
Re: Che dubbio.
di
telecastermax
[user #26960]
commento del
16/04/2011 ore 12:3
Guarda a me capito anni fa di rompere una paletta di una Gibson acustica, la feci riparare dalla liuteria Mari di Torino, che probabilmente nel nord ovest di Italia è una delle poche in grado di fare riparazioni simili. Mi prese 300 euro comprensiva di riparazione e riverniciatura parziale del manico (con regolare fattura). La chitarra alla fine suonava tale e quale a prima e la riparazione a momenti non si vedeva neanche. Mi ricordo che avevo telefonato anche a Tomassone per chiedergli se effettuava riparazioni del genere, mi fece un preventivo più alto (ma senza poter vedere l'entità del danno quindi non fa troppo testo) e mi disse senza dilungarsi troppo che la chitarra dopo avrebbe suonato anche meglio per motivi legati alla maggior rigidità del manico nel punto riparato... a me la chitarra sembra suonare bene quanto suonava prima eheheh... Ps non posso che consigliare la Liuteria Mari per riparazioni e restauri di strumenti di pregio, se andate sul loro sito ci sono le foto di riparazioni da capogiro che in confronto quella del video è roba di ordinaria amministrazione. La sconsiglio per i lavoretti di ordinaria liuteria perché sono un po' scostanti e tendono a fare i piccoli lavoretti con sufficienza. So che costruiscono una linea di bassi e chitarre custom, ne ho sentito parlare bene ma non li ho mai provati.
Rispondi
Straordinario!!!!
di
ultrariky
[user #23869]
commento del
16/04/2011 ore 11:1
Straordinario!!!!
Rispondi
...la peggio!
di
77casual
[user #25849]
commento del
16/04/2011 ore 11:3
...la peggio!
Rispondi
Un lavoro da manuale
di
Jimmi
[user #27100]
commento del
16/04/2011 ore 11:3
Io ho un amico che lavora a questi livelli, abita a Castillon della Plana, in Spagna. Si chiama Marco del Pozzo ed è delle mie parti, poi si è trasferito là. Se ti va, vai a vedere le sue chitarre, sono molto belle. L' indirizzo è: www.artesanprod.com . Un saluto!
Rispondi
Re: Un lavoro da manuale
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 11:4
Accipicchia.. tientelo stretto un amico così! Non si sa mai.. ;-)
Rispondi
Che paura...
di
stefano58
[user #23807]
commento del
16/04/2011 ore 11:4
dal titolo avevo pensato il peggio per colpa delle meccaniche nuove....bella prova.Ciao ;-))))
Rispondi
Re: Che paura...
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 11:4
;-DDD No, aiuto... quando mai! P.s.: non ho preso nessun rischio inutile con le Schaller. Lunghezza dell'albero identica, stesso passo del foro sulla paletta.. tutto uguale alle originali insomma. La chitarra nemmeno si è accorta che ci ho messo le mani.
Rispondi
:-)
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
16/04/2011 ore 11:4
Fenomenale. Viene voglia di romperne una per vedersela poi riparata così :-))))))))
Rispondi
Re: :-)
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 11:4
;-DDD Eh già! Visto che lavoro?! Non è da tutti.. il problema è trovarlo un liutaio così. Qui in Sardegna, ad esempio, ci sono tre liutai professionisti, che costruiscono anche strumenti propri, ma so che nessuno di questi (ho visto uno o due lavori di questo tipo..) sarebbe in grado di ottenere un risultato portato a questo livello di "stato dell'Arte".
Rispondi
Re: :-)
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
16/04/2011 ore 12:0
Ce n'è uno a Torino che, almeno a guardare il suo sito, sembrerebbe ottenere risultati sovrapponibili. E che comunque sembra avere la voglia di perdere il tempo necessario. Ma non ho idea di quanto costi il suo tempo ;-)))
Rispondi
Re: :-)
di
telecastermax
[user #26960]
commento del
16/04/2011 ore 13:1
E' la liuteria Mari. 300€ se non ricordo male la riparazione e la riverniciatura parziale del manico.
Rispondi
Re: :-)
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
16/04/2011 ore 13:2
Infatti. Le foto postate sul loro sito (e pubblicate anche sulle riviste specializzate) sembrano veramente eccellenti. Devo dire di averci avuto a che fare in un'altra occasione, tuttavia, e di non aver riportato un'impressione del tutto positiva. Ma è una storia lunga, che non mette conto di raccontare qui, e le mie perplessità non riguardano affatto le loro capacità artigianali (che continuo a ritenere ottime) quanto l'obbiettività nella valutazione di un danno a fini amministrativi.
Rispondi
Re: :-)
di
telecastermax
[user #26960]
commento del
16/04/2011 ore 14:2
Posso darti pienamente ragione. Come artigiani\riparatori\restauratori a mio parere sono tra i migliori in Italia. Sulle piccole riparazioni, sulla stima di altri interventi e altre cose ho avuto diverse perplessità pure io e non sono l'unico tra chi li conosce che ha avuto queste esperienze. Però sulla riparazione della paletta sono stati perfetti e mi hanno fratto un prezzo più che onesto e concorrenziale.
Rispondi
Re: :-)
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
16/04/2011 ore 16:5
Sì, concordo. Ho guardato tutti gli interventi che hanno inserito nel sito e l'impressione è non solo di una grande abilità, ma anche di una attenzione estrema ai particolari. Nelle due o tre telefonate scambiate con loro, peraltro, pur in assenza di una particolare amichevolezza, ho riscontrato notevole cortesia e disponibilità. Per di più, allorchè chiesi loro di eseguire (senza badare a spese) un intervento esclusivamente estetico sul top di una Ovation, mi sconsigliarono di commissionarglielo, prevedendo che il difetto sarebbe riapparso a distanza di tempo. Una buona prova di onestà, visto che più di un liutaio avrebbe comunque proceduto.
Rispondi
Re: :-)
di
jeffbuckley
[user #8605]
commento del
16/04/2011 ore 11:5
ahahhahah!!!fai un video che sono curioso!!voglio provare il brivido di ridere mentre piango!:p
Rispondi
Re: :-)
di
jebstuart
[user #19455]
commento del
16/04/2011 ore 12:0
Si, un attimo di pazienza che scelgo bene quale rompere.
Rispondi
avrei voluto
di
jeffbuckley
[user #8605]
commento del
16/04/2011 ore 12:0
vedere la faccia del tizio quando gli è stata riconsegnata!!mazza che lavorone!!!
Rispondi
Re: avrei voluto
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 12:1
""vedere la faccia del tizio quando gli è stata riconsegnata"" ... anche la faccia quando ha visto il conto da pagare non doveva essere male.. ;-)
Rispondi
Re: avrei voluto
di
jeffbuckley
[user #8605]
commento del
16/04/2011 ore 12:2
si certo...però se era affezionato a quella chitarra i soldi saran passati in seocndo piano...come sei diventato materialista pastra ahahah ;p
Rispondi
Re: avrei voluto
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 12:3
Sempre stato. ;-))
Rispondi
vorrei il suo numero di telefono... non si ...
di
Edoardo1985
[user #25779]
commento del
16/04/2011 ore 13:0
vorrei il suo numero di telefono... non si sa mai...
Rispondi
Ottimo ma...
di
dale
[user #2255]
commento del
16/04/2011 ore 14:2
Ottimo lavoro, ma quelle meccaniche non si possono vedere!
Rispondi
Re: Ottimo ma...
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 16:5
Mmh.. credo che siano le sue originali sai? P.s.: e sono uguali a quelle che ho montato anche io! Ergo.. le mie meccaniche non ti piacciono! ;-) Qui, le faccio vedere montate:
vai al link
Rispondi
Mi hanno fatto un lavoro simile a Catania , ...
di
carlos74
[user #9844]
commento del
16/04/2011 ore 14:2
Mi hanno fatto un lavoro simile a Catania , l'incollaggio l'ho fatto io , ho ricevuto i complimenti del liutaio , lui si è occupato della verniciatura , la chitarra è risultata come nuova. C'è da dire che con il nero si ha vita facile , il problema è con chitarre con legno a vista, la mia era una Gibson Les Paul Classic .
Rispondi
Re: Mi hanno fatto un lavoro simile a Catania , ...
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 16:5
Ho preso un video tra tanti. Ci sono tante riparazioni su finitura Natural altrettanto buone su Youtube.. P.s.: come ti era capitato il guaio sulla Les? Sai, così ci si regola.. ;-)
Rispondi
Re: Mi hanno fatto un lavoro simile a Catania , ...
di
carlos74
[user #9844]
commento del
16/04/2011 ore 17:1
Arrivata da un mio "fornitore" USA con la paletta spezzata di netto ....
Rispondi
Contrariamente....
di
gibsonmaniac
[user #21617]
commento del
16/04/2011 ore 17:0
....a quanti molti possono pensare di gente brava che sa fare questi lavori in Italia ce n'è parecchia....
vai al link
Questo è il link del mio secondo post su Accordo dove scrivo di una mia chitarra con la paletta rotta e che ho rimesso a posto facendo fare la parte più rognosa (la riparazione della paletta appunto) da un liutaio segnalatomi da amici il tutto corredato da foto esplicative.....se la chitarra avesse avuto il manico verniciato la frattura sarebbe invisibile....inutile aggiungere che quella chitarra sta benissimo, suona alla grande e con sustain infinito tanto è vero che è la mia preferita dopo la mia vecchia e fedele LP.
Rispondi
Re: Contrariamente....
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
16/04/2011 ore 17:1
""suona alla grande e con sustain infinito"" Non ho dubbi. Se la riparazione è fatta bene, la chitarra torna come nuova. Poi, ovvio che c'è sempre da augurarsi che non succeda.
Rispondi
Re: Contrariamente....
di
gibsonmaniac
[user #21617]
commento del
16/04/2011 ore 17:1
A mio avviso c'è un solo modo per fare le cose: bene. E quindi ci vuole gente competente.
Rispondi
Re: Contrariamente....
di
CapitanFabio
[user #22597]
commento del
24/04/2011 ore 22:3
Unico grande problema è che queste riparazioni spesso vengono "utilizzate" anche per gabbare la gente; mi spiego: una chitarra con il manico spezzato e poi riparato perde circa il 40%-50% del suo valore... se si rende la riparazione invisibile può capitarti (e a me purtroppo è capitato) che ti venga venduta a 10 una chitarra la cui valutazione dopo l'intervento non sia superiore a 5 o 6. E questo non è decisamente il massimo. A me è appunto capitato con una Les Paul Custom, un sogno... tramutatosi in incubo. Recentemente l'ho rivenduta, specificando la cosa e perdendoci un bel po' di soldini!!! Che meraviglia!!!
Rispondi
Re: Contrariamente....
di
pastrana75
utente non più registrato
commento del
25/04/2011 ore 09:3
Un lavoro portato ai livelli di questo che si vede nel video, è raro. Per un acquisto importante, ad uno sguardo attento, si dovrebbe riuscire a vedere se la paletta è stata riparata. Accorgersene dal suono, credo sia praticamente impossibile. Te come te ne sei accorto che la tua era stata riparata?
Rispondi
Re: Contrariamente....
di
CapitanFabio
[user #22597]
commento del
25/04/2011 ore 09:5
Prima di tutto la chitarra ere una Custom 20th Anniversary, anno 1974, mancina come me, quindi piuttosto rara. Io, ammetto, non sono un super intenditore (anzi...) lei aveva diversi segni dati dall'età che m'reano stati venduti come screpolature delle vernice... sì, screpolature della vernice, tutte screpolature della vernice, tutte tranne una!!! Questo è stata l'ardua sentenza del liutaio (a Verona ce n'è uno veramente in gamba). € 350 per il solo manico, € 600 per far risplendere l'intera chitarra a nuovo con garanzia di non vedere più un segno! E' lì che ti chidi in quanti possono aver venduto chitarre a € 4000 mascherando a fronte di una spesa di € 600 danni che ne dimezzano il valore.
Rispondi
wow!!!!!!!!!!!!!!! ma in campania ?
di
Antonova14
[user #23310]
commento del
16/04/2011 ore 20:2
la mia Les pual junior direbbe siiiiiiiiii ancora non ti fermare ti prego ,più forte tesoro..... :-) ihihi , non esiste un datebase di tutti liutai d'Italia....
Rispondi
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