e chi se l'aspettava!!!

girovagando a caso per il tubo (a distanza con marcoark che già mi insulta tra FB e Skype) mi sono imbattuto in un progetto di Gary Cherone, altresì noto per essere il cantante degli Extreme e di Van Halen per un periodo, del quale vedete la copertina...

poco da dire (ho appena sentito i quattro pezzi, non è che ne sapessi niente prima di qualche minuto fa), mi è piaciuto davvero tanto...sapevo che si era cimentato in un progetto solista, ma, dopo la parziale deluzione di Schizophonic (leggasi Nuno Bettentourt) ed il mio trascurare il metal (che mi ha cmq dato tanto e mi ha messo in mano la chitarra) per prestare attenzione ad altri generi...ok, lo ammetto, lo avevo snobbato a prescindere!

graaaaave errore!!!

al primo ascolto mi sono ritrovato immerso in quella che mi ha dato tanto la sensazione di una rilettura del Soul/Dance/Pop/chiamatelounpòcomevipare degli anni 70

vabbeh, mi fermo qui, buon ascolto a chi avrà aperto il diario ed ancor + a chi si andrà a cercare anche le altre traccie! Saluti