di Chiodo [user #31091] - pubblicato il 16 settembre 2012 ore 12:58
Cari amici accordiani !Volevo fare una riflessione, dal mio punto di vista( da metallaro per origine)che con la maturita' sia fisiologica che artistica (per quanto mi riguarda),sullo scopo del blues che ho sempre considerato un genere che ,pur rappresentando la "radice" della musica contemporanea,un po ' scontato che si snoda sempre su sti' tre accordi.. Ebbene ,riguardando le prove di voi amici accordiani ,ho scoperto che invece nel Blues c'e' quel sound magico che pur avendo quello schema ,porta l'artista nel continuo tentativo, cercando di uscire da quella maledetta pentatonica, a trovare nuove strade e far crescere una musica che da primordiale diventa perfetta!! E' una struttura musicale sulla quale l'artista modella la sua opera e tutto cio' e' magnifico!!
PS: Consideratele le affermazioni di un accordiano anni 80 con un percorso musicale da autodidatta e un po' a ritroso partendo dal metal si ritrova ad analizzare il blues .Tony Iommi dal blues ha trovato il metal . Quindi devo aver fatto la scoperta dell'aqua calda!!
PS:Godetevi questa perla ...sicuramente qualcuno ha sentito la versione di qualche anno dopo dal dirigibile!!