di gabriele bianco [user #16140] - pubblicato il 03 dicembre 2012 ore 07:30
Da qualche tempo Keith McMillen cattura l'attenzione dei tech addicted realizzando dei piccoli, eleganti, futuristici e potenti controller. Questa è la volta di QuNexus, un keyboard controller che si propone come combattiva alternativa alle varie proposte attualmente presenti sul mercato.
Da qualche tempo Keith McMillen cattura l'attenzione dei tech addicted realizzando dei piccoli, eleganti, futuristici e potenti controller. Questa è la volta di QuNexus, un keyboard controller che si propone come combattiva alternativa alle varie proposte attualmente presenti sul mercato.
Tendenzialmente per emergere in mare di proposte similari, è necessario proporre qualche cosa di realmente competitivo. Dove per competitivo, oltre chiaramente al prezzo, si intende la quantità di funzionalità e innovazioni presenti all'interno dello strumento. Così Keith McMillen, che di questo ha fatto uno piano di battaglia, propone una piccola MIDI keyboard dotata di tasti fuori dal comune (inteso nel senso che non sono diffusi). I tasti di cui sono dotati i controller da lui realizzati, oltre a svolgere il loro classico compito di riprodurre delle note sensibili al parametro velocity, sono capaci di gestire pith e modulation. Su ogni singolo tasto è quindi possibile interagire sull'asse X con modulation e asse Y con il pitch.
Questa caratteristica, apre naturalmente dei nuovi orizzonti espressivi al musicista dotato di QuNexus. Nonostante sia possibile destreggiarsi - scorrendo con gli appositi tasti - in sette ottave, sarebbe interessante avere a disposizione una versione a 88 tasti. Una curiosità a riguardo dei progetti realizzati dal marchio. Chiunque può decidere di acquistare il prodotto prima ancora che sia realizzato semplicemente fidandosi delle credenziali sventolate dal produttore sul proprio sito. La fiducia riposta dall'utenza pare veramente alta. Col precedente progetto (QuNeo) il produttore è riuscito a raccogliere ben 165mila dollari. Cifra utilizzata anche per finanziare lo sviluppo del processo stesso. Con QuNexus la già ragguardevole cifra citata, pare essere già stata ampiamente superata.
QuNexus è compatibile con MacOS, Windows, iOS, Android e Linux.