di redazione [user #116] - pubblicato il 08 giugno 2013 ore 11:00
Aggressive, moderne e dal prezzo contenuto, le chitarre elettriche della serie EVL danno il benvenuto a una nuova arrivata. L'accoppiata di pickup attivi EMG e ponte Floyd Rose scelti per la Cort EVL X7 garantiscono uno strumento dalle alte prestazioni con i bassi costi della produzione orientale.
Aggressive, moderne e dal prezzo contenuto, le chitarre elettriche della serie EVL danno il benvenuto a una nuova arrivata. L'accoppiata di pickup attivi EMG e ponte Floyd Rose scelti per la Cort EVL X7 garantiscono uno strumento dalle alte prestazioni con i bassi costi della produzione orientale.
Minacciose nella loro finitura nera e dai sound sempre più violenti, le Cort EVL hanno saputo dimostrare che la scelta di componenti di qualità può abbinarsi anche a costi a prova di studente. La X7, ultimo arrivo nella serie, rappresenta l'aggiornamento definitivo della linea.
Nelle sue forme affusolate di doublecut asimmetrica a scala lunga (25,5 pollici), la X7 offre un body bombato con la sommità del top appiattita, per un contouring lungo i fianchi e le "corna" che fornisce un'ergonomia elevata mentre conserva le sensazioni tattili care agli amanti delle comuni super-Strat da metallo pesante. Sotto la spessa finitura, nera come la paletta e ogni particolare hardware presente sulla chitarra, la X7 nasconde un corpo in mogano, per un suono corposo e profondo, a bilanciare la brillantezza data dal manico in acero canadese avvitato. La tastiera in palissandro completa l'estetica cupa della EVL e lascia spiccare i caratteristici e voluminosi intarsi segnatasti.
Sulla paletta, a sei meccaniche in linea di casa Cort è affidato il compito di bloccare le corde, ma l'accordatura è assicurata dal ponte Floyd Rose Special col relativo capotasto bloccacorde. L'elettronica scelta per la X7 non suonerà nuova agli amanti dei pickup attivi e dei generi musicali più heavy: l'inossidabile coppia EMG 81 e 85 dà voce alla nuova EVL. Come da standard, la miscelazione dei pickup è assegnata a un selettore sequenziale a tre vie e gli output sono regolati tramite un potenziometro per il volume master e uno per il tono master.
Il carattere della EVL X7 è chiaro già alla prima occhiata. I pickup EMG forniscono potenza, pulizia e definizione insieme a un sustain elevato, per un tono consistente anche sulle bande di frequenze più basse grazie alla scelta di un legno scuro come il mogano. Per non tradire le aspettative dei chitarristi più virtuosi, i 24 tasti jumbo sono posati su una tastiera dal radius di 15,75 pollici, perfetta per scatti rapidi e bending più ampi senza temere che le note si spengano sul più bello.
La Cort EVL X7 è già disponibile sul mercato statunitense e si posiziona al vertice della serie EVL.