salve amici accordiani , quest'oggi vorrei parlare con voi di un fedele amico di ogni o qusi tutti chitarrista , un piccolo oggetto che da molti è ancora sottovalutato , ovvero l'importanza del plettro.Il plettro oltre che un fedele compagno , deve calzare alla mano del chitarrista , deve essere parte integrante e poi non scordiamocelo insieme alle corde , fa il tipo di suono.
Ebbene si , forse molti storceranno il naso , ma oltre alla mano che influisce sul proprio stile personale , il tipo di corde ma anche il tipo di plettro che si usa può cambiare il tipo di suono e timbrica.
Nel web ci sono tantissime cose che riguardano i plettri , materiali millimetri e modelli spiegando alla perfezione il suono che fa uscire il tipo preciso di plettro , ma ripeto non voglio parlare di questo , sarei ripetitivo ...
Quante volte ho sentito dire , non uso sempre lo stesso plettro ma uso quello che ho rubato , regalato , trovato oppure un plettro vale l'altro , sbagliatissimo.
Io da ormai vent'anni ho provato tutti i tipi di plettri e tante volte ho trovato il suono ottimale , ma , non me lo sentivo mo , o mi dava fastidio a impugnarlo , non riuscivo a suonare.
Premetto può essere un mio problema , ma questo mi ha fatto capire che non tutti i plettri sono per tutti.
Quando ho iniziato a suonare , con l'acquisto della prima chitarra acustic , mi furono regalati dei plettri fender medium , e ho suonato con questi per anni , problema non avevano una gran personalità e si consumavano a vista d'occhio ma ormai erano i miei plettri ci suonavo sull'elettrica sull'acustica riff strumming ormai ero abituato , poi è vero plettri hard mi aiutavano nei pezzi più duri e soli , avevo più botta , i thin non mi sono mai piaciuti , ma che volete ero affezionato ai medium e ormai avevo trovato il mio suono.
Un giorno il negoziante m regala un plettro mi dice è il migliore che cè provalo , (migliore perchè lui ci suonava) , un tortex 0,88 ne troppo duro ne morbido , ma molto più duro rispetto al fender.
Ci suono un po e incredibile mi ci trovo alla grande diventa il mio plettro , mi piace tutto di questo piccoletto verde.
Consumato acquistai una bella scorta e divenne il mio plettro , per dieci anni.
tempo fa ho detto voglio provare a cambiare , presi un tortex 0,73 , che ci volete fare è il destino del medium e un jazz 3 rosso xl.
Il jazz 3 è incredibile su tutti i punti di vista , al tato non mi sembra poi così duro , ma non è il plettro adato al mio modo di suonare e per il mio genere , il tortex giallo invec mi sembra più pulito rispetto al verde , ma con meno attacco , ma mi trovo ugaulmente bene.
Questo che vuol dire ??? che se si suona abbastanza duro non è vero che occorre un plettro duro ....
esempi???
Ruyter Suys dei nashville pussy usa un tortx 0,60 adatto allo strumming eppure non va certo sul sottile , così come gilbert e i blink ai tempi di enema of the states , i metallica hanno usato per anni il tptortex 0,88 , come molti altri musicisti metal , nei bad religion il solista usa il tortex 0,73 come bellamy dei muse e gli avange sevenfold , ecc ecc ecc.
Se uno sente il tipo di plettro suo , non deve pèer forza guardare al millimetro , su può fare strumming anche con un plettro heavy , certo il risultato finale non sarà certo quello detto del suono standard , ma va bene uguale.
Ora però mi sono incasinato la vita rimanere col 0,88 o lo 0,73 ??? Solo un pò di comparazioni e prove lo decideranno ;)
Grazie della lettura a tutti.