Torno a scrivere qualcosa sul diario, un po' di riflessioni. Venerdì scorso abbiamo suonato, tra due settimane faremo l'ultima uscita dell'anno, chiudendolo in uno dei locali storici della musica live a Torino. Ormai nella scaletta (rigorosamente improvvisata, o se scritta, stravolta a piacimento) i pezzi nostri occupano la metà del tempo, e per fortuna l'attenzione del pubblico non cala. È già una buona cosa, direi! Nel senso che passi per gli amici/conoscenti, un po' di soddisfazione te la daranno a prescindere, il bello è vedere le reazioni di persone che non conosci. Sabato passeremo la giornata in sala di registrazione, per (finalmente) mettere su disco quanto ci siamo "inventati". In questo tempo i pezzi sono cresciuti e come arrangiamenti alla fine necessitano di una sezione ritmica, quindi li registreremo con batteria e basso, con interventi di amici vari anche di piano/tastiere, sax, banjo, a seconda dei pezzi. Presumibilmente tra un paio di mesi dovremmo avere il nostro scatolone di cd, da portarlo dietro nelle serate, dove comunque andremo in due, il 90% delle volte. Siamo pensando di organizzare un piccolo evento di presentazione, chiamiamolo show-case, come dicono quelli bravi. Sono molto curioso, finora avevo sempre registrato demo di cover, per lasciarlo ai vari gestori, ma stavolta è ben diverso! Gira e rigira ho deciso di prendere un pedalino per aiutarmi nelle situazioni in cui vado con la sola chitarra acustica, almeno l'idea di partenza è questa: un clean boost. Col pedale volume devo stare attento a dosare il movimento del piede, magari faccio meglio a schiacciare solo un interruttore, come faccio sempre da anni. Proverò, pensavo ad un poco impegnativo Mooer. Sabato scorso poi sono andato a vedere un concerto (aperto da un amico) di un ragazzo di Milano, accompagnato dal suo compare chitarrista. Molto bravi, il chitarrista usava una vecchia semiacustica Guild, con pochi Boss (quelli che ho anch'io) in un Fender Deluxe. Parlando poi dopo, cenando insieme, scopriamo che è anche il chitarrista del gruppo che accompagna una nota cantante pop-soul, con la stessa strumentazione. Conclusione, se mai ci fosse bisogno di ribadirlo: ci facciamo delle menate pazzesche per il tal ampli, il tal effetto costoso e di boutique, quando magari lo usiamo in casa, se va bene in saletta, se va meglio nelle birrerie e alle sagre. Poi chi lo fa di mestiere usa, e bene, attrezzature molto meno "ricercate". Ciao gente! |