Ho negli USA un cugino di 2° grado più giovane di tre anni, ma eravamo molto legati anche se lui è figlio della cugina maggiore di mio padre, zia Rosa, che dopo la prematura morte del marito, zio Walter, un ufficiale superiore dell'Esercito Statunitense, venne a vivere in Italia ove c'era tutto il resto della famiglia ed a cui anche noi eravamo molto legati, le nostre due nonne poi erano sorelle. Avevano solo questo figlio, Frank, che era spesso nostro ospite ma che ben presto volle tornare nella sua natia Chicago, appena divenuto maggiorenne e dove ora so che fa il giornalista. Ci sono andato anch'io, sia da lui che dall'altra zia Maria, sorella della madre, che vive a Santa Ana in California ( non vi dice niente questa località?). Anche lui cadde vittima del virus da chitarrodipendenza acuta e cronica, ma è invece un patito delle dodici corde, molto più apprezzate negli USA che dalle nostre parti, e mi mandò a fine anni 60 alcune sue foto con al collo sia una Gibson ES 335 12 corde che un'altra chitarra molto simile, ma molto più appariscente nel suo acceso sunburst, una
Univox , una "Brand" di cui venni a conoscenza proprio tramite lui, ma molto conosciuta negli USA ( però quì da noi "Nisba" ). Dopo svariate ricerche riuscii a ricostruire la storia di questa "ditta", nata ad inizio anni 60 come
Unicord Corporation, inizialmente una produttrice di trasformatori elettrici acquistata dalla "
Amplifiers Corporation of America" di Westbury, New York, poi in seguito hanno iniziato la commercializzazione di una linea di amplificatori proprio sotto il nome di Univox. Intorno al 1967, la Unicord si fuse con Merson, un importatore di varie chitarre come Tempo, Giannini e Hagström, e la nuova società fu chiamata "
Merson musicali Products". La società poi fu acquistata da
"Gulf +Western Systems Company" nel 1967, con la produzione di chitarre spostata in Giappone nel 1975, dove hanno continuato a costruire le stesse chitarre e bassi fino al 1982 ( nello stesso periodo, anzi un po' prima cioè nel 1969, la Norlin, società con maggioranza di Gibson fece lo stesso con la Epiphone ). La produzione sotto il nome di Univox è stata soppressa dopo un incendio alla fabbrica di Matsumoku, ma con il tempo molti strumenti sono stati poi realizzati in Corea con il nome proprio di
Westbury, la sede iniziale. La Unicord Corporation è stata infine acquistata da
Korg nel 1985, visto che era conosciuta anche per le sue tastiere, oltre che ( e molto di più ) per gli amplificatori valvolari :
Voglio evidenziare solo che Univox era anche molto conosciuta negli USA, almeno presso i chitarristi e bassisti agli inizi carriera, per aver realizzato copie ben curate di strumenti delle "Brand" più famose di quel periodo di fine anni 60, come Mosrite ( specialmente con i modelli "The Ventures" ), Fender, Gibson, Rickenbacker, Ampeg, Dan Armstrong , Epiphone ed altri, ma è stata resa popolare nei primi anni 90 da
Kurt Cobain, il leader dei
Nirvana, con il modello "
Hi Flyer" ( tradotto : volatore alto ) cioè quasi due decenni dopo che la produzione originale era cessata ( ma è stata riesumata da Eastwood come Phase 4, vedi foto sotto) , c'è pure lo zampino di
Jeff Beck come evidenziato nell'immagine d'apertura, Jimi Hendrix ne utilizzò un pedale, l'Uni-Vibe, che è stato riproposto poi da altri compreso Dunlop, e fece anche una chitarra trasparente, il modello "
Lucy" in plexiglass simile alla Dan Armstrong :