di francescoRELIVE [user #13581] - pubblicato il 15 maggio 2014 ore 09:47:08.
E' da qualche tempo che maturo interesse verso questo paese che sta dall'altra parte del mondo. Cultura, cibo, mentalità e -perchè no- anche musica, sono sempre entrati timidamente nella mia vita. Ho iniziato con le chitarre giapponesi (Ibanez e Schecter) per scoprire poi, di conseguenza, tutto il filone j-pop e j-rock, un tipo di musica un pò distante dai nostri stereotipi americani/europei.
Sì, i jappo sono fuori di testa.
E così è nata la curiosità per i bonsai (ne ho uno che è ancora vivo da quasi 2 anni, un record!). Non ero ancora contento: tra i miei millemila impegni mi son buttato in un corso di giapponese. Scritto, letto, parlato. Dopo anni lontano dai banchi di scuola mi son riscoperto aperto a modi di pensare completamente diversi dai nostri: il concepire concetti sotto punti di vista non occidentalizzati è stata una boccata d'aria rispetto al nostro mondo pieno di dati di fatto e pochi ragionamenti logici.
E poi imparare una lingua nuova che non sia di derivazione latina è una gran figata.
Così dopo 8 mesi ho finito il corso e so qualcosa in più. E chi me la toglie di farmi un giretto in Giappone?
c'è del potenziale
A prescindere dalla cucina e dai fumetti, penso di aver fatto un bell'investimento. Lo aggiungo nel curriculum... non si sa mai!