| advertorial di redazione [user #116] - pubblicato il 31 ottobre 2014 ore 11:00
Il tema è caldo, soprattutto in prossimità di Halloween. Gli Zombie sono solo figure fantastiche o esistono veramente? Nel dubbio e per la regola del "meglio prevenire che curare", Audio-Technica è convinta che se dovessimo mai vivere una situazione filmesca alla Walking Dead, è bene prepararsi al meglio sotto tutti gli aspetti. Per esempio: come si microfona uno Zombie?
Il tema è caldo, soprattutto in prossimità di Halloween. Gli Zombie sono solo figure fantastiche o esistono veramente? Nel dubbio e per la regola del "meglio prevenire che curare", Audio-Technica è convinta che se dovessimo mai vivere una situazione filmesca alla Walking Dead, è bene prepararsi al meglio sotto tutti gli aspetti. Per esempio: come si microfona uno Zombie?
A tal proposito l'azienda ha realizzato un documentario che mostra gli studi effettuati per riuscire a ottenere il miglior risultato possibile nella microfonazione di tale essere. Niente di impossibile, ma dal processo sicuramente macchinoso. Soprattutto se si considera che convincerne uno a collaborare non è cosa semplice.
La prima opzione logica è quella di utilizzare un radio microfono (come la serie System 10) con un microfono ad archetto (es. BP894c Microset), ma si sa, gli Zombie cadono a pezzi, per cui l'orecchio non è esattamente il posto adatto per assicurare un microfono. La soluzione più adatta potrebbe quindi ricadere su di un Lavalier (es. BP896 MicroPoint o AT898c) microfono progettato per essere indossato in modo estremamente discreto. I modelli presi in considerazione nel video dispongono inoltre di attenuatore dei bassi capace di ridurre l'effetto "pop".
Se vi doveste quindi mai trovare a micofonare uno Zombie, ora sapete come fare.