Ennesimo live venerdì sera con un fonico "residente" del pub di turno. Costui fa il fonico dagli anni 70 ed avrebbe lavorato addirittura con la PFM.. mah?
E gira l'ampli così seno punta sul bar (e va bene) e mettilo su questo supporto perchè devi sentirlo soprattutto tu (e va benissimo), e srotola il cavo dell'alimentatore perchè ti fa bobina e pesca i disturbi (mai successo ma boh contento tu..).
Poi ti piazza il solito microfono a centro ampli perchè "è il modo giusto di microfonare" e al check arriva la classica frase:"hai troppi alti, se fate musica anni 60 bisogna che li abbassi, mica fate metal!".
"Ma io sono in flat e sul palco il suono è bilanciato così, sicuro che non è meglio lavorare sulla microfonazione?"
"Il microfono va messo al centro, devi tagliare gli alti se no devo toglierli dal mixer"
Ho provato ad assecondarlo per vedere dove mi portava, risultato, suono completamente ovattato sul palco, così gli ho chiesto di mettermi in spia e da li il suono (che in teoria dovrebbe essere simile a quello sentito dal pubblico) invece era il classico suono acidissimo da centro cono, eh ci vuole tanta pazienza...
tanto per chiudere con un "supporto" autorevole allego una foto degli amplificatori di Keith Richards sul palco degli Stones, microfonati come si deve: