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Phoenix: prototipo modulare nel rispetto dei legni
Phoenix: prototipo modulare nel rispetto dei legni
di [user #116] - pubblicato il

Un sistema a bloccaggio magnetico consente di sostituire pickup, controlli e parte del body in un attimo, valorizzando il carattere dei legni.
Cambiare legni, elettroniche o hardware con uno schiocco di dita è il sogno nel cassetto di qualunque chitarrista fanatico del suono e delle sperimentazioni timbriche. Negli anni, numerosi artigiani hanno affrontato la questione cercando di mettere a punto strumenti capaci di sostituire parti con rapidità e senza richiedere attrezzi specifici. Basti pensare alla chitarra modulare Evolution alla quale sostituire i legni del body con un sistema a viti o al più recente progetto Boaz dove elettronica, body e hardware possono essere smontati in qualsiasi momento per cambiare nel profondo caratteristiche e sonorità.
Persino Leo Fender, per molti il vero padre della chitarra solid body così come la conosciamo oggi, usava chitarre e bassi componibili per saggiare gli effetti dei suoi nuovi progetti.

Alcuni esperimenti si possono definire riusciti, altri un po’ meno, ma la strada verso una soluzione da ritenersi definitiva e adatta a tutti è ancora lunga. Al coro si aggiunge ora Fern Guitars con la Phoenix.

Phoenix: prototipo modulare nel rispetto dei legni

La Phoenix, per ora ancora in forma di prototipo, consiste in una chitarra elettrica tradizionale nel cui body è scavata una sagoma nella quale fissare attraverso dei magneti varie configurazioni elettroniche di pickup, potenziometri e selettori.

A differenza delle soluzioni a slitta in cui inserire pickup o basate su piastre di plastica o metallo a cui è fissata l’elettronica, il modulo Fern consiste in un blocco di legno pieno che ospita l’intera sezione elettronica della chitarra.
La scelta del materiale è dovuta al ruolo che ogni essenza gioca nella definizione del tono generale, laddove plastiche e metalli andrebbero a modificare in maniera troppo sensibile la resa rispetto a una chitarra convenzionale.

Il primo video diffuso dal laboratorio mostra la Phoenix alla prova con una coppia di pickup tipo P90. La qualità audio non è ottimale e il clip piuttosto breve, ma l’azienda promette di pubblicare presto altri esempi e confronti tra i vari moduli disponibili. Pertanto, potrebbe valere la pena tenere un occhio puntato in direzione del sito ufficiale.

chitarre elettriche curiosità fern phoenix
Link utili
Chitarra modulare Evolution
Chitarra modulare Boaz
Lo strumento breadboard di Leo Fender
Sito Fern Guitars
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