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Bluman
utente #3800 - registrato il 26/02/2004
Claudio Palermo, di Roma, nato il 6 luglio 1954, come la Stratocaster.
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Attività

State scherzando vero?
di Bluman | 10 aprile 2008 ore 18:21
No, dai. Dove stanno le telecamere? Dai, è uno scherzo! Bravi. Aò, c'ero cascato.. Sembra veramente tutto vero. Il bar che chiude... gli amici che se ne vanno.. Mica state facendo sul serio?Ma che si fa così? Dopo 6 anni che frequento Accordo?Ultimamente, sto frequentando molto meno per impegni di lavoro, ma una sbirciata veloce una volta al giorno non manca mai. Una letta ai diari, le novità, gli appuntamenti per le jam. E a dire il vero non neanche capito bene tutto quello che è successo. E ora? No, ve prego, fate qualcosa.Claudio [Bluman]
Omaggio agli organizzatori del Coatto
di Bluman | 11 dicembre 2007 ore 11:43
Cari amici, non so quanto tempo è che non scrivo, ma i miei problemi con gli impegni lavorativi li sapete. Sono assente da tutto, dalla musica, dala chitarra, dalle jam, dalle prove, e soprattutto da questa bella manifestazione che si è tenuta a Norma. Che vi devo dire? Che vi ho pensato tanto la sera di sabato scorso. Pensavo al frastuono delle chitarre, al mio amico-fratello The Hammer che sbatteva sui tamburi, ...e io non c'ero. E vabbè, che ce volete fà? Torneranno tempi migliori.Però voglio omaggiare l'impegno di Alex e Gigi con questopensierino.Un saluto e un abbraccio a tutti.
Ci sono
di Bluman | 05 settembre 2007 ore 16:26
Che vi credevate, che stavo ancora in vacanza? Magari! Il mio ufficio sta trasferendo la sede e ho parecchi problemi a collegarmi, e sono riuscito solo a dare una rapida letta ai diari, senza aver il tempo per commentare. Comunque, se vi interessa, le mie vacanze sono andate bene, nella più completa nullafacenza. Ho preso 4 chili (come se quelli che avevo non bastassero), che divisi in 20 giorni fanno 2 etti al giorno, che fanno circa 8 grammi l’ora… praticamente come la pasta della pizza quando lievita. Naturalmente di chitarre non ho visto neanche l’ombra, ma in compenso mia sorella ha pensato bene di portarsi dietro il decoder Sky, così le mie giornate passavano davanti alla televisione mangiando gelati e vedendomi tutti gli sport possibili compreso il mondiale di biliardo.. Vabbè, ora basta con la pigrizia, e ripartiamo con una vita un po’ più interessante. Musica, chitarre, sport e soprattutto… dieta.Un saluto a tutti e ci si rivede alle jam. Ho letto che già c’è una data di inizio. Benissimo, non vedo l’ora di rivedervi.Claudio
Meazzi - (per BANNY, o altri)
di Bluman | 02 agosto 2007 ore 08:49
Utilizzo il diario per comunicare agli esperti di elettronica quanto segue:Sono in possesso, da chissà quanti anni, di un Meazzi Factotum 440 - All transistor, ridotto, purtroppo non bene. Questo strano apparecchio dovrebbe essere degli anni 60, o poco dopo. Praticamente è un impianto voce a due canali stereo con eco a nastro ed altri effetti. Pesantissimo, tutto di lamiera, e con un trasformatore enorme, e con un aspetto decisamente retrò. o vintage, come volete voi.. Ce l'ho da molto, buttato in un angolo della soffitta della casa al mare, e non ho il coraggio di buttarlo perchè mi ricorda tempi lontani, di quando incominciai a suonare, con il primo complessino.Allora ho pensato che se qualcuno fosse interessato, glie lo lascerei volentieri, naturalmente senza pretendere un euro!BANNY, se fossi interessato, hai la priorità. :)Forse, ci si può tirar fuori qualche elemento utilizzabile per qualche altra diavoleria elettronica. Forse si potrebbe utilizzare l'eco a nastro per farci un effetto per chitarra... Le condizione, come ho detto, non sono buone, ma funziona, nel senso che se ci attacco un microfono il suono esce. Delle quattro casse amplificate ne sono rimaste solo due, e non oso pensare in che condizioni possano essere i coni e il circuito d'alimentazione. Però, come ripeto, funziona, e pure stereo.L'apparecchio (non è il mio, ma è identico anche nei più piccoli dettagli), per chi non lo conosce, potete vederlo quì, quì e quìNaturalmente, anche se lo regalo, non è che vi dovete fare problemi a dirmi: "grazie, ma tienitelo pure, non so che farmene!"Fatemi sapere.
Dedica
di Bluman | 24 luglio 2007 ore 09:26
Di giorno ci sfoghiamo sulle strade di uno sogno americano in fuga Di notte giriamo tra ville piene di gloria su macchine da suicidio Usciti da prigioni di cemento verso l'autostrada n.9 ruote cromate, motori a iniezione correndo sulla linea di mezzeria Baby, questa città ti strappa le ossa dalla schiena è una trappola mortale, un invito al suicidio Dobbiamo andarcene finchè siamo giovani perchè i vagabondi come noi, baby, sono nati per correreWendy, fammi entrare, voglio essere tuo amico voglio proteggere i tuoi sogni e le tue visioni Accavalla soltanto le gambe su questi sedili di velluto e afferrati con le mani al mio motore insieme potremo uscire da questa trappola Correremo fino a che cadremo, baby, non torneremo mai indietro camminerai con me sul filo perché, baby, sono soltanto un viaggiatore spaventato e solo Ma voglio sapere come ci si sente voglio sapere se il tuo amore è selvaggio ragazza, voglio sapere se l'amore è veroOltre il Palace i motori Hemi rombano lungo il boulevard le ragazze si pettinano i capelli guardandosi nei retrovisori e i ragazzi tentano di sembrare dei duri Il parco dei divertimenti svetta alto e magnifico i ragazzi si stringono assieme sulla spiaggia nella foschia Voglio morire con te sulla strada stanotte in un bacio interminabileLe autostrade sono piene di eroi distrutti alla guida della loro ultima possibilità di potenza Sono tutti fuori in corsa, stanotte ma non c'è rimasto nessun posto dove nascondersi Insieme, Wendy, possiamo convivere con la tristezza Ti amerò con tutta la follia della mia anima Un giorno, ragazza, non so quando, arriveremo in quel posto dove veramente vogliamo andare e cammineremo nel sole Ma fino ad allora, i vagabondi come noi baby, sono nati per correre.http://www.youtube.com/watch?v=8rGFfO5fUvEdedicata a tutti gli amici di Accordo
6 luglio 1954
di Bluman | 06 luglio 2007 ore 08:27
Il 1954 è per la musica un anno importante.- Elvis Presley incide il suo primo 45 giri, pare fosse proprio il 6 luglio (o forse il 5).- A New York va in onda la prima trasmissione radiofonica del dj Alan Freed , colui che conierà l’espressione "Rock’n’roll".- Viene registrata Rock Around The clock di Bill Haley & The Comets: “One, two, three o'clock, four o'clock, rock, - Five, six, seven o'clock, eight o'clock, rock…”- Viene messa in commercio la prima Fender Stratocaster.- Il 6 luglio 1954.... sono nato io.
Ha vinto l'Oca!
di Bluman | 03 luglio 2007 ore 08:25
Ieri s'è corso il Palio di Siena, quello del 2 luglio, dedicato alla Madonna di Provenzano. Ha vinto la contrada dell'Oca. Perchè lo scrivo? Perchè ho origine toscane. Il mio bisnonno (nonno di mamma) era di Fonteblanda, nel cuore della maremma toscana, ma ha vissuto per molti anni a Siena, appunto nella contrada dell'Oca, anzi dell'Oha... Fin da piccolo a casa si seguiva sempre il Palio, e per l'occasione mia nonna tirava fuori la bandiera della contrada, e allora, per tradizione e per nostalgia, cerco di seguire sempre il Palio di Siena, quello di luglio e quello di agosto.La vittoria dell'Oca è stata al fotofinish, e il drappo è passato dalle mani dei contradaioli dell'Oca a quelli del Nicchio, per poi finire in quelle dell'Oca. Chi sa cosa vuol dire un Palio per una contrada può immaginare la situazione. Qualche senese sarà stato colto da infarto.Complimenti all'Oca e al suo giovane fantino Tittia.
Ampli per "piccolo pub"
di Bluman | 08 giugno 2007 ore 11:53
Considerazioni in base ad esperienza personale: tra gli articoli di Accordo, e sulle liste dedicate, spesso ricorre la richiesta di consigli su quale amplificatore usare per suonare in "piccoli pub". Ora, precisiamo cosa intendiamo per "piccolo pub". Un piccolo pub, per me, è un ambiente dove poter bere una birra, scambiare due parole, ascoltare musica live e non, e che, soprattutto, non può contenere più di 40-50 persone. Siete d'accordo? Bene. Per chi lo conosce, un esempio ideale è il The Den Pub, dove suoniamo noi jammaroli romani.Fatta questa premessa, passiamo a considerare quale ampli può essere usato in un posto così. Esempio: l'ultima volta, ho portato il mio Hot Rod. Quindi, 40 watt e uno speaker da 12'. Ci abbiamo suonato un pò tutti, con suoni puliti e con overdrive, e, spesso, qualcuno, giustamente, diceva: abbassa!! Bene. Sapete a quanto era regolato il pot del volume? Stava tra 1 e 2, diciamo 1,5!!. Praticamente a momenti era spento!!Morale della favola: quando si parla di ampli per "piccoli pub" sento spesso consigliare 15 watt, 20 watt, e anche di più. Ma c'è qualcosa, dopo l'esperienza dell'altra sera, che non torna. O è l'Hot Rod che a volume 2 dà tutto, oppure bisogna che consideriamo amplificatori da 5, max 12 watt (e forse so troppi pure).A questo punto, soldi permettendo, e soprattutto GAS, a chi suona spesso in "piccoli pub" consiglierei un bel all-tube da 5, 10 watt interamente a valvole, di quelli che però costano un botto....questoo questo?esageriamo?Contenti?
Fender Bassman
di Bluman | 16 maggio 2007 ore 11:21
E' da un pò di tempo che medito di cambiare il mio amplificatore, l'Hot Rod Deluxe. A dire il vero non ce ne sarebbe bisogno, ma si sa che i chitarristi sono sempre alla ricerca di qualcosa di diverso da quello che hanno.In realtà, non avrebbe senso per me cambiare ampli, perchè questo che ho potrebbe andare benissimo, ma sapete com'è no? inutile discuterne, la GAS è la GAS.Però, la mia voglia di cambiare non è proprio del tutto ingiustificata, perchè vorrei passare ad un Bassman. Perchè un Bassman? perchè ha caratteristiche che mi affascinano: semplicità di costruzione, un canale solo, tutte valvole, 4 coni, potenza gestibile, pochi fronzoli. Pesa poco più del mio Hot Rod, e poi è bello :).Insomma, mi piacerebbe avere un ampli più spartano, con un suo suono ben definito, con pochi controlli. M'hanno detto che il mio Hot Rod, poichè è tenuto benissimo, lo potrei vendere a 500 euri, e un Bassman usato, sta sui 700 - 800, non è una grossa spesa.Considerazioni sulla distorsione: allora, la distorsione di un ampli è sempre meglio di un pedale, giusto? diciamo di si, a meno che non si usi un gran pedale che ti costa come un ampli; ma per saturare bene bisogna tirare il collo alle valvole, giusto? ma si suona in ambienti spesso differenti, con volumi differenti, e allora che bisognerebbe fare, avere un 5 watt per casa, un 15 per il pub, un 30 per la sala, un 45 per una serata più tirata, e un 100 per quando sogni di suonare in uno stadio. E chi sono io, babbonatale? ed infatti, cosa fanno tutti? ci attaccano il pedalozzo overdrive, per far saturare meglio l'ampli a basso volume.Morale: meglio un buon ampli monocanale con un buon overdrive, che un doppio canale con un canale-drive bruttino (vedi l'Hot Rod).-cogito ergo sum- ...almeno, credo.
Penso e ripenso
di Bluman | 18 aprile 2007 ore 11:51
Dieci minuti di pausa per scrivere di pensieri fugaci che passano in mente.Ho capito tutto. Come l'ho capito? bhò? non saprei, forse ascoltando, forse maturando (non si finisce mai d'imparare), forse leggendo, fatto sta che ho capito come deve suonare un amplificatore in distorsione.Dicesi (con voce Fantozziana) componente fondamentale qualitativa di un ampli in distorsione quella caratteristica che quando suoni un accordo ti fà sentire perfettamente tutte le note.Azz.. qualcuno dirà, mò ci sei arrivato? potevi aspettà un altro pò che te lo facevi dì direttamente da Hendrix (intanto me tocco). A parte le battute, però, non so se è poi così scontata questa osservazione, poichè quando si parla di suono si invade la sfera personale e quindi bla.. bla.. bla.. Però, io mi sto convincendo che se un ampli suona "sgranato" è la partenza indispensabile per ottenere tutti i tipi di distorsione, anche quelli più compressi (che a me non piacciono) alla Slash, per intenderci, o molto pieni alla Gilmour. Basta aggiungere i vari effetti.Il problema è: qual'è un ampli che suona in distorsione così? Probabilmente un vecchio Plexi? O una JMP Master? Che Angus Young fosse la madre di tutti i suoni? Bhà, forse sto esagerando a generalizzare, e se penso a Santana con un Marshall... Però, però.... che ne puoi sapere? E poi, col volume di un 100 watt come la mettiamo? Se penso che ieri sera, al pub, col 15 Watt a transistor a momenti spettino Alessandro... ...ehmm.. si fa per dire, Ale, mica te offendi vero?..penso e ripenso e nel pensar mi impazzo ma quando ho pensato tanto non ho capito un c...o
I punteggi
di Bluman | 27 marzo 2007 ore 12:15
Stavo smucinando tra messaggi e diari farneticanti. Come mai io ho sempre un "punteggio 1" e quasi tutti gli altri almeno "punteggio 2"?...questo può causare alla mia già malferma psiche, ulteriori instabilità caratteriali... ..e cadere in una depressione senza ritorno, basta un niente.Ora direte: peggio di così?? impossibile.E' un mondo difficile: vita intensa, felicità a momenti e futuro incerto..
Ritorno alle jam
di Bluman | 21 marzo 2007 ore 09:43
Ieri sera sono tornato dopo qualche assenza alle nostre jam romane. Pensavo che con quella pioggia, freddo, vento, e grandine non ci fosse quasi nessuno, e invece abbiamo avuto ospiti musicali e spettatori.Quindi, ieri sera eravamo: io, The hammer [LRFalco], Alex [Alexander25 ] con La Peste, Cristiano [Black poodle], Alberto [Mustang65]con il basso, più altri due batteristi (quando tanto e quando niente), più il bravo e simpatico percussionista, che ancora non so come si chiama, che s'è portato oltre alle due congas, una valigia con campanelli, campanacci, sonagli, tricchebballakke e altri oggetti misteriosi. Fantastico.Abbiamo avuto anche una new-entry, Matteo, un chitarrista di circa 25? anni, che ha dimostrato di apprezzare e conoscere bene i Cream (per mia grande gioia), e che ha confermato le sue prossime presenze. Bene. Anzi, benissimo.Queste JAM, sono una realtà della quale vado orgoglioso, anche se non sono sempre presente, e l'impegno e la costanza di chi ha voluto, per amore della musica, tutto questo, è ripagato con l'evidente e continuo affluire di altri musicisti romani. Non so, a Roma, quanti posti ci sono che ti permettono, il martedì sera, di poter dire: stasera ho voglia di farmi una suonata in piena libertà, con gente sempre disponibile e simpatica, e so dove andare..besos a tutti
BOSS RT-20 Rotary Ensemble
di Bluman | 20 marzo 2007 ore 18:17
Bluman scrive: Tra i pochi effetti che uso, ultimamente si è aggiunto questo simulatore digitale di speaker rotanti, cioè quell’effetto prodotto, fin dagli anni 60 e 70, da quel tipo di diffusore sonoro che tutti conoscono con il nome di Leslie. Non so perché, ma quest’effetto mi ha da sempre affascinato, sarà perché negli anni 70 quando molti di voi giocavano con il triciclo o con i soldatini, io già compravo dischi, andavo ai concerti rock, e stavo con il naso davanti alle vetrine dei negozi di chitarre, e sulle belle copertine dei dischi c’erano nomi affascinanti, misteriosi, provenienti da quei paesi che sembravano così irraggiungibili e lontani. C’era un chitarrista con un nome spagnolo, un altro che bruciava chitarre, altri quattro con il volto scolpito nella roccia, altri ancora con il nome di un dirigibile….
Marshall Regenerator: un incubo n°2
di Bluman | 08 marzo 2007 ore 12:00
E che non lo sapevo che andava a finire così? Lo sapevo perfettamente! Allora, viene il corriere per riprendere il Regenerator e riportarlo a Strumentimusicali.net. Gli accordi erano che se effettivamente il pedale risultava guasto, me lo cambiavano a spese loro, altrimenti me lo rimandavano e le doppie spese di spedizione erano a carico mio. E quì niente da obiettare. Giusto. Bene, ieri mi chiamano e mi dicono: "guardi che il pedale funziona perfettamente, lo abbiamo tenuto acceso per mezza giornata e non ha dato nessun problema".E che non lo sapevo che andava a finire così? Lo sapevo perfettamente! Gli dico: "ma come è possibile?" e aggiungo: "guardi, che non è proprio un giorno che uso questi attrezzi, insomma, saprò se un pedale va o non va, le ho provate tutte".A questo punto, Strumentimusicali.net, dei quali voglio sottolineare la cortesia, gentilezza e disponibilità, mi da la possibilità di rinunciare a questo prodotto e sceglierne un altro. Inoltre mi fanno un notevole sconto sulle spese di spedizione.Ci penso un pò e decido che non mi fido a riprendere il Regenerator, poichè sono convinto che le vibrazioni del trasporto sono la causa del malfunzionamento, e che rischio che mi ritorna e dopo un pò ricomincia o non funzionare. Giusto?In catalogo, l'unica cosa che hanno che mi possa interessare, è il Boss RT-20, ossia il Rotary Speaker, e che costa pure il doppio. Ma era da quando è uscito che questo pedale mi attizza. E perciò, vada per il Rotary Speaker.Mi dovrebbe arrivare tra 2 giorni. Appena ci vediamo ve lo porto a far vedere.Morale: invece di 110 euro, ne ho spesi 220. E che non lo sapevo che andava a finire così? Lo sapevo perfettamente!
Marshall Regenerator: un incubo
di Bluman | 01 marzo 2007 ore 09:43
Ve la faccio breve? Ma no, ve la racconto tutta và. Bene. Capito che per le mie esigenze il Regenerator potrebbe essere l’ideale, mi decido per l’acquisto. Faccio un giro su internet per qualche giorno per vedere se qualcuno lo vende, ma non trovo insersioni. Ok, lo compro nuovo. Non costa più di 110 eurini. Per motivi di tempo, l’unico giorno libero per andare per negozi è il sabato, quindi, un sabato di inizio febbraio esco e vado. La prima meta è un negozietto non distante dal mio quartiere ma poco fornito, ed infatti: “No, il Regenerator non l’abbiamo. Potremmo ordinarlo ma non so qundo arriverebbe”. Seconda meta, Bandiera. Entro e chiedo: “ciao Frà, ce l’hai il Regenerator? Risposta: “macchè, però in settimana mi arriva robba della Marshall, se torni…” Ok, ritorno. Quindi, il sabato successivo torno da Bandiera. Niente, la merce della Marshall è arrivata ma il Regenerator no.Ok, andiamo da Your Music, và. Però, s’è fatto tardi e fino laggiù non ce la faccio. Ok, rimando. Il venerdì sera successivo, furbissimo io, mi collego al sito di YM e controllo la disponibilità: ok, c’è, domani si parte. E così, il giorno dopo, di buon’ora, parto. Da casa mia a Monte Verde è un viaggio. Comunque, arrivo, entro, e…. “nooo, ho venduto l’ultimo proprio ieri sera prima di chiudere!!! Mi dispiace..”. Incomincia il torpiloquio. Rassegnato, faccio un ultimo disperato tentativo da Musicarte. Un ora per parcheggiare, un euro di parcheggio, per sentirmi dire: “No, non abbiamo nessun pedale Marshall”. MVAC (è un acronimo che non si può dire… chi indovina?).OK, non mi resta che l’ultima spiaggia, l’acquisto on line su Strumentimusicali.net dove lo vendono a 99 euro + 9 di spedizione. Ok, faccio l’ordine, e aggiungo anche altri accessori (corde, plettri…).Ieri pomeriggio, puntuale, arriva il pacco. E vvaii!! Scarto, apro, una letta alle istruzioni, attacco l’alimentatore Boss da 9v, attacco la chitarra e comincio a smanettare. Bello, si si, è proprio quello che m’aspettavo. Parto con il chorus, delicato, profondo, mi piace. Vado sulla seconda delle regolazioni (sono 6), il Vibe, bellissimo, sembro Hendrix! Suono un po’ di accordi, due riff….Ad un certo punto il suono si fa pulito, senza modulazione. Che succede? Smanetto, giro, cambio, stacco, riattacco, spengo, riaccendo… niente, la chitarra esce flat. Tolgo l'alimentatore, ci metto una pila da 9.. niente, il suono passa, ma è flat, e nessuno dei controlli del Regenerator influisce minimamente. Panico. Decido di telefonare a Strumentimusicali.net e spiego il fatto.Conclusione: oggi viene il corriere per ritirare il pedale, che verrà riportato da loro, testato, e sostituito. Ma non ci sono scorte in magazzino, quindo bisognerà ordinarlo: tempi d’attesa non meno di 15 giorni se tutto va bene.Non mi dite niente, lascatemi da solo, abbiate compassione di questa povera anima GASata e disperata… oppure, vendetemi un Regenerator!!Solo voi potete capire…Claudio (sull'orlo del baratro)
E' dura
di Bluman | 16 febbraio 2007 ore 11:33
Ammazza che fatica! E chi c'era più abituato? Negli ultimi anni ho sempre suonato da solo, o tutt'alpiù con amici in reunion poco organizzate. Ma ora, mi trovo alquanto spiazzato a suonare con un gruppo. Intendo dire dal punto di vista del setup tecnico-acustico. Mi sono reso conto che tutte le regolazioni del mio ampli + chitarra + quel pedale e mezzo che ho, non vanno assolutamente bene. Per molti di voi questa considerazione sarà scontata, e almeno in teoria anche per me, poichè leggendo gli articoli degli accordiani, avevo già intuito le varie difficoltà. Però quando ti ci trovi dentro, è un bel da fare.Problema 1 - La mia strato con l'Hot-Rod da sola suonava una meraviglia, suoni corposi, caldi, bassi profondi, dinamica enorme. Ed ora? Tutto da rifare, perchè nel sound complessivo, il suono non esce. Quindi, togli i bassi perchè si impastano con il bassista, alza tutti i treble perchè l'HotRod col cono da '12 è molto scuro, aumenta il presence. E mica che si risolve così... E la tanto bella dinamica? dove è finita? C'è da lavorare parecchio, e ora capisco anche quelli che pensano di cambiare ampli. Ma devo ancora lavorare bene con tutti i controlli per sapere se riesco a trovare una buona combinazione.E questo, andando un attimo fuori tema, mi fa pensare a quando si va ad acquistare un ampli in un negozio: o sei uno con due maroni così o ti devi raccomandare l'anima a Dio, perchè quello che ascolti lì, non c'entra proprio niente con quello che ascolterai se suoni in un gruppo. Fine della considerazione.Problema 2 - I pedali. Bè questa è la parte più divertente, perchè anche se io non sia un amante della pedalanza, la GAS si impenna a dismisura. Obiettivamente non posso sostenere la mia partecipazione in una rock-band solo con il Behringer TO808, no? Non è per mania o altro, è che proprio un setup troppo limitato. Quindi, intanto ho ritirato fuori il mio vecchio Boss DD-3 (delay) che non ho mai venduto (visto? prima o poi..), e poi mi sono messo alla ricerca di un buon overdrive o distorsore, indispensabile per il genere che facciamo. Mi serviva un aggeggio sicuro, robusto, trasparente, con una distorsione non zanzarosa, con nessun taglio di frequenza, e versatile. Bene, a parer mio l'ho trovato: T-REX Mudhoney (http://www.accordo.it/article.pl?sid=04/04/18/2129212&mode=nested), che posso anche accoppiare al TO808, mettendo prima il T-REX e dopo, come booster o con un pò di gain, il TO808. Ma non basta, perchè qualche effetto di modulazione mi ci vuole, e pensavo al Marshall Regenerator (se qualcuno ce l'ha e lo vende, lo prendo io) che ne parlano tutti bene e che ha un pò tutto.La pedaliera me la sto facendo (thanks AlecB)E così eccomi ritrovato nella schiera di chitarristi alla spasmodica ricerca del miglior suono.E' dura, ma che bello....
Prima prova
di Bluman | 07 febbraio 2007 ore 11:15
Lunedì sera, prima prova di questo nuovo gruppo. Abiamo provato tre o quattro brani che avevamo concordato, ma senza andare sul particolare, abbastanza improvvisati, per scaldarci e prendere affiatamento. Sono molto soddisfatto, anzi, lo siamo tutti. Lo spirito del gruppo sta andando in un unico senso, e cioè quello del suonare con spensieratezza, e per pura soddisfazione personale, sicuri che solo se nella mente avremo tutti lo stesso ideale, formeremo una band compatta. Nessuno di noi è un professionista (a parte Federico, il bassista, ma che lo fa come secondo mestiere, e che comunque ha rinunciato ad altri impegni per suonare con noi), quindi i problemi tra lavoro e famiglia saranno sacrosanti, e se qualcuno salterà una prova non se ne farà un dramma, patti chiari... rock-band lunga... Quando avremo messo sù un certo numero di pezzi, vedremo di organizzare qualche serata live. Per il momento siamo tutti molto carichi. ...e poi la GAS chitarristica aumenta pericolosamente!Bene così. ...a parte il nome che ancora non viene....
Manca solo il nome
di Bluman | 26 gennaio 2007 ore 11:48
E’ ufficiale, è nata una nuova band, nella quale mi onoro di suonare. Mercoledì sera, riunione generale a casa mia, con tutti i partecipanti, dove, professionalmente seduti con le gambe sotto al tavolo, davanti ad una bella pizza, supplì, fagottini e prosciutto, birra a volontà, amaro, grappini, e ciambelline al limoncello…(se bisogna essere professionali, bisogna esserlo…) abbiamo ufficializzato la nascita del gruppo.Questa la formazione: Alberto (che tutti i frequentatori delle jam conoscono) alla chitarra; Io, altra chitarra; Federico (che ha partecipato alla megajam di Natale) al basso; Alex the hammer (non ha bisogno di presentazioni) naturalmente alla batteria; Chiara (neanche lei ha bisogno di presentazioni) alla voce.La band, fin dal primo momento ha dimostrato un’affiatamento ed un’ armonia caratteriale che fa presagire grosse soddisfazioni. Inoltre, abbiamo tutti gli stessi gusti musicali (cosa spesso difficile da accomunare). L’obiettivo è quello di suonare in qualche pub, con una frequenza molto tranquilla, ma soprattutto suonare per divertirsi. Il genere di musica che faremo sarà rock, blues, e anche hardrock, ed è stato molto divertente scegliere i primi brani da provare, perché dopo un timido tentativo di orientarci su un rock-blues un po’ soft, destinato a piccoli pub, negli occhi di tutti all’improvviso si è vista la voglia di dire una sola cosa: “regà, famo cagnara”, che per i non romani sta per… “ragazzi, suoniamo con energia”, che per gli addetti ai lavori sta per… “ragazzi, gain a 10!!!”A questo punto, da non crederci, è sorto il problema: “ok, come ci chiamiamo?” Mai questione più ardua fu affrontata da una band a memoria di uomo…. Per darvi un’idea, la scelta dei primi brani è andata avanti fino alle 22 circa, mentre per la scelta del nome, all’una di notte, dopo una serie di frasi sconnesse e improbabili citazioni… non è uscito!! Colti dal sonno, abbiamo rimandato a momenti più lucidi.Bene, anzi, benissimo. Ho la sensazione di rivivere momenti indimenticabili, di tanto tempo fa, con l’emozione della prima uscita in pubblico, le luci, l’odore degli amplificatori scaldati…. L’altra sera, quando sono andati via tutti, nonostatnte fosse tardi, dall’emozione, come un bambino, non riuscivo ad addormentarmi.Cercherò di dare il massimo di me stesso per i …… mannaggia a ‘sto nome che ancora non abbiamo... Ma non è che ve ne viene in mente uno?? Salutoni a tutti. Claudio
GAS scriteriata n.2
di Bluman | 22 gennaio 2007 ore 11:29
Allora, dopo aver passato qualche ora in rete alla ricerca di notizie e pareri, e dopo aver letto i consigli degli amici, la corte si ritira per deliberare. Ho deliberato.Considerato che: 1) i locali dove suonerò con più frequenza saranno i pub; 2) che il genere sarà rock, hardrock, blues, anni 70 e contemporaneo, e che quindi si pone l'esigenza di un ampli flessibile; 3) che mi piace il marshall, finchè qualcuno non mi convince di qualche valida alternativa; 4) non ho problemi di trasporto setup;Concludo che: 1) il JCM800 è un ampli con caratteristiche troppo rigide e con potenza ingestibile (e pure costoso); 2) il JCM900 ha la fama di essere più indicato per l'heavymetal, ed inoltre è talmente discusso e criticato che non mi fido a considerarlo; 3) l'unica soluzione sembrerebbe il JCM2000 - 50W, testa più cassa.A questo punto sorge un altro problema, anzi due: 1) DSL o TSL? 2) 2x12 o 4x12? svasata o no?Amici accordiani, se vi va, oltre a giudicare se il mio ragionamento è coerente oppure no, consigliatemi ancora su questi atroci dubbi. Ve ne sarò infinitamente grato. Mi prostro e ringrazio...
GAS scriteriata
di Bluman | 19 gennaio 2007 ore 13:42
Dunque, non so neanche da dove cominciare. Bè, tutto è nato da un progettino che sta andando in porto, ma non voglio dire niente finchè non si parte seriamente, anche se in effetti è ufficiale. E' una cosa che mi entusiasma tantissimo, e ancora stento a crederci, ma pare che così è. Certe volte mi sembra di sognare, e mi dò i pizzicotti per vedere se sono sveglio. Comunque, dopo anni e anni...torno "on stage". Non voglio ancora dire con chi perchè non ho chiesto agli altri se lo posso rendere pubblico, ma le notizie arriveranno presto. Bene, detto questo, potrebbe sorgere l'esigenza di adeguare il mio setup, che oltre ad essere piuttosto semplice, potrebbe non essere adatto al genere che faremo, e cioè: RRROCKKK!!! HARD-ROCK!! E dove va subito la mia mente? semplice, vendi l'Hot-Rod e compra un Marshall. Sembra facile.... Quale?, quanti watt?, quanti coni? quanto spendere? quanti canali? Non so niente. A parte che sono convinto che a parità di volume, una testata + cassa a 4 coni, esce meglio di qualsiasi combo. Per il momento sono solo pensieri, poi vedremo.
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