Sono felice possessore di Line 6 POD Go da poche settimane. Ho avuto svariate pedaliere multieffetto perché, problema noto a tutti, in casa un amplificatore "serio" non si riesce "a far suonare". Anche qui le ho provate tutte.
Suono quindi principalmente a casa nel mio home studio e volevo qualcosa di semplice, ma allo stesso tempo professionale nei suoni. Ho preso il POD Go abbastanza al buio, senza averlo mai provato, ho però avuto per parecchio una Helix LT e la speranza era ovviamente che suoni, simulazioni ed effetti fossero quanto più simili alla sorella maggiore.
Partirei dal presupposto chiaro e inequivocabile che il POD Go è rivolto a chi non ha bisogno di creare catene complesse di effetti e magari più amplificatori: il punto dolente è la capacità del DSP.
La catena (modificabile a piacere) è composta da simulazione di amplificatore, cassa o IR (ne può caricare parecchie), pedale volume, pedale wah o altro, FS1, equalizzatori non modiificabili, FS2, gestione send return non modificabile, e quattro blocchi FX nei quali inserire a piacere ciò che si vuole a patto che il DSP regga il tutto. Per capirci, più gli amplificatori o gli effetti sono pesanti, meno si riuscirà a fare. In parte tutto questo succede in maniera minore con Helix: ovviamente la sorella maggiore consente più possibilità di inserire blocchi effetti e concatenare catene complesse.
Detto questo, si hanno gli amplificatori dell'Helix gli effetti dell'Helix (tranne i pitch più elaborati), otto switch configurabili, pedale volume etc.
Quanto al suono, suona bene, molto bene.
Premetto che non sono per generi pesanti o estremi e quindi per chi fa metal ecc. consiglio una prova ma, componendo una catena semplice fatta con Fender Deluxe, cassa Vox 2x12, riverbero Spring 63 e alzando a 3/4 il gain, con la Stratocaster suona veramente bene e risponde altrettanto bene alla dinamica.
Ho provato i Plexi JTM, Mesa, Jazzchorus, Twin, AC30 ed è stato semplicissimo ottenere suoni soddisfacenti. Belli gli effetti, mi piacciono meno gli overdrive (come su Helix del resto).
Prezzo 455 euro: direi quasi da entry level e devo dire che rispetto a Mooer, Hotone (qui belli gli overdrive e gli speaker di serie), Boss (belli effetti e overdrive, ma trovo gli amplificatori sempre plasticosi), mi piace decisamente di più.
Una prova la merita senz'altro: se non si cercano cose complesse, ne vale si curamente la pena. |