Fu solo ad inizio anni 80s che venni a conoscenza del fatto che della chitarra acustica più gettonata al momento, la Ovation, specialmente il modello "Custom Legend 1869" o ancora di più la "Adamas 1687", anche se avevo letto su una rivista del settore che l'aveva classificata come "L'incrocio tra una chitarra ed una tartaruga", non c'erano solo i modelli con la cassa dotata di fondo in "Lyrachord", bensì c'erano anche delle solid body dalla forma un po' strana, almeno come body, vedi la Deacon 1252, e di cui io venni casualmente in possesso del basso modello "Magnum II" attivo, usato e datomi in cambio di un basso Martin proprio dal negoziante che me aveva venduto quest'ultimo (non mi aveva detto, o forse non lo sapeva nemmeno lui, che aveva una lesione all'attacco della paletta, anche se era stato riparato, ma sto parlando di circa 40 anni fa). Era un bel basso dal suono potente ma era anche un divoratore di batterie da 9 Vcc, ne utilizzava 2 per il preamplificatore-equalizzatore incorporato; ce ne era anche la versione passiva, il Magnum I" con 4 potenziometri, vedi immagine sottostante. Storia: la Ovation deve la sua nascita a Charles Kaman, un costruttore di elicotteri, appassionato di musica country che voleva costruire una chitarra non utilizzando il legno con il quale è impossibile riuscire a costruire 2 strumenti musicali perfettamente identici. Per questa ragione studiò e inventò, insieme con un team di ingegneri e tecnici aereospaziali, un materiale innovativo a base di fibra di vetro, limitandosi solo all'uso di abete per la tavola superiore. Poi nel 1976, dopo alcuni anni di studi, la tavola fu da lui interamente riprogettata per essere costituita da due strati di grafite con in mezzo una lamina in legno di betulla ed anche la buca fu eliminata e sostituita da una serie di 22 fori più piccoli collocati sulle spalle (questa tavola fu chiamata da allora "Fibronic Soundboard"), ma c'era anche il fatto che il manico, in legno di noce impregnato di resina, aveva incorporato la cosiddetta "Kaman-bar", una barra a U per rafforzarlo, un espediente che in effetti sostituiva il classico Truss Rod. Tornando a noi, del basso acustico Ovation posso dire invece di averlo visto ed ascoltato una sola volta e su un palco ad una festa di piazza, ma ormai mi ero convinto che o comperavo un Guild, visto usare anche nel "Fado Strumentale", o dovevo cercare d'acquistare un Takamine modello A 10; poi vistone il prezzo, ho ripiegato sul modello più economico EG512C, sempre della Takamine si tratta. Come chitarra con fondo in fibra, ma non so se è sempre realizzato in lyrachord, ho adesso una Fender Telecoustic Flowers:
Poi per puro caso, cercando di trovare quanti modelli e di quanti Brand siano state realizzate le Mando-Guitar, ho scoperto che, oltre alla VOX ed al produttore nostrano Jim Reed, incluso alcuni modelli Rickenbacker solid body ma leggermente più grandi quale la 620/12, compreso una incorporata nella magnifica double neck 4080/12 (mio sogno ma per comperarla mi hanno chiesto 8000 dollari) ho scoperto che anche la Ovation ne realizza una che ho inserito nell'immagine d'apertura. Ho scoperto pure il musicista statunitense che la usa spesso in pubblico, Roy Clark :
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